Con questo freddo, viene proprio voglia di bere una bella cioccolata calda, magari con un po’ di panna, ma in gravidanza si può oppure no?
In gravidanza si sta attente a tutto, anche alle piccole cose che prima sembravano scontate. E così, davanti a una tazza fumante di cioccolata calda, molte future mamme si chiedono: “Posso berla tranquilla o è meglio evitarla?”. Una domanda più che comprensibile, visto che questa dolce coccola invernale è un piacere difficile da abbandonare.
Quindi, scopriamo subito insieme se ci si può concedere una bella tazza di cioccolata calda anche in gravidanza.
La buona notizia è che si può bere la cioccolata calda in gravidanza, ma devi stare attenta alla quantità e alla qualità degli ingredienti.
La cioccolata calda non è solo un piacere per il palato, ma può anche offrire benefici per la salute durante la gravidanza, specialmente se preparata con cioccolato fondente di buona qualità. I flavonoidi aiutano l’organismo a difendersi dalle infiammazioni e a proteggere le cellule e i tanti minerali aiutano la salute della mamma e lo sviluppo del bambino.
Inoltre, il cioccolato fa bene anche all’umore. Riesce a regalare una piccola pausa di piacere, riduce lo stress e dona quella sensazione di conforto che, nei mesi della gravidanza, può fare davvero la differenza.
Va ricordato che anche il cioccolato contiene un po’ di caffeina. Niente di preoccupante: in una tazza di cioccolata calda ce n’è davvero poca, circa 5 milligrammi. Però è sempre bene tenerne conto nel totale della giornata, soprattutto se si bevono anche caffè, tè o altre bevande che ne contengono.
Le donne in gravidanza non dovrebbero superare i 200mg di caffeina al giorno, in base alle indicazioni dell’American Pregnancy Association. Per cui, per stare nei quantitativi consigliati, basta non esagerare nel bere tè, caffè o altre bevande che contengono caffeina. Chi vuole stare ancora più tranquilla può scegliere cacao naturale non trattato o preparati pensati proprio per le future mamme, più leggeri ma altrettanto buoni.
Meglio preparare la cioccolata calda in casa con latte a basso contenuto di grassi e cacao amaro. Meglio evitare le versioni industriali ricche di zuccheri aggiunti e additivi. Inoltre, è importante non eccedere nelle quantità.
Non ci sono prove scientifiche che colleghino il consumo di cioccolata calda con rischi come l’aborto spontaneo. Promemoria importante: ricorda che chiedere consiglio al proprio medico però è davvero fondamentale. L’alimentazione in gravidanza non va presa alla leggera e deve sempre essere monitorata da uno specialista.