Sono un ricordo degli anni passati, piccoli ma pieni di valore: controlla nei cassetti e nei vecchi portafogli, oggi puoi essere più ricco.
Spesso senza saperlo potremmo ritrovarci in casa vecchi oggetti che appartengono al nostro passato, che oggi possono valere una piccola fortuna. Magari li abbiamo lasciati in una vecchia scatola, gettati in cassetti o rinchiusi in portafogli che non usiamo più.

E’ arrivato il momento di cercarli. Parliamo di piccoli pezzi di metallo che erano protagonisti decenni fa, un ricordo lontano di pomeriggi fuori con gli amici e in un tempo dove gli smartphone non esistevano, ti ritrovavi a dover avvisare i tuoi genitori che tornavi più tardi, quell’oggetto ti salvava la vita. Avete capito di cosa stiamo parlando?
Da poche lire a un piccolo tesoro di oggi: perchè ricercare i gettoni telefonici
Ebbene sì, ci riferiamo proprio ai gettoni telefonici. Era l’epoca delle cabine telefoniche, e bastava inserire un gettone per poter chiamare. Un gesto che era routine e che oggi sembrerebbe assurdo.
Il gettone telefonico, come molte cose del “passato” sono oggetti da collezione e vi stupireste del valore che hanno. Anche se in apparenza potrebbero sembrare identici, i piccoli dischetti hanno in realtà differenze che riguardano sigle, numeri e che ne identificano la rarità. Alcuni sono comuni e valgono solo pochi euro, altri invece se mantenuti anche in ottime condizioni possono superare i 70 euro ciascuno.

Era il 1959 quando nacque il primo gettone telefonico in Italia, valeva “solo” 30 lire fino ad arrivare a un importo di 200 lire nel corso degli anni Ottanta (oggi sarebbero poco più di 10 centesimi). Era il prezzo di una veloce telefonata, una comunicazione urgente che terminava in pochi secondi.
Quanto valgono oggi dipende principalmente da tre dettagli. Lo stato di conservazione, come accennato prima, la sigla incisa sopra e la tiratura del lotto. I gettoni rari con un codice come 7110 o 7304, tenuti bene e con assenza di graffi possono raggiungere un valore che oscilla tra i 60 e i 70 euro.
I numismatici li considerano un pezzo prezioso della storia italiana, rappresentando un’epoca analogica che ormai è solo un lontano ricordo. Negli anni sono stati coniati oltre seicento milioni di gettoni telefonici, ma a oggi non sono molti gli esemplari arrivati ben conservati.
Nelle aste online (anche su siti molto conosciuti come eBay), le cifre alle quali sono venduti sono sorprendenti anche per i più scettici. Alcuni sono messi in vendita a somme che superano i 10.000 euro.
Perciò è il momento di disfare gli scatoloni, riaprire vecchi cassetti dei mobili in soffitta o verificare nei vecchi portafogli: se avete tenuto qualche gettone telefonico da parte avrete una modesta fortuna che potrebbe svoltarvi la giornata. Controllate bene e magari troverete una piccola e metallica sorpresa ad attendervi.





