Andare in pensione ha un effetto sorprendente sulla salute: i risultati della ricerca lasciano a bocca aperta

Andare in pensione è un qualcosa di interessante e ha un effetto sorprendente sulla salute: i risultati della ricerca lasciano di stucco.

Arriva un momento in particolare delle nostre vite in cui dobbiamo andare in pensione: cosa vuol dire ciò? In pratica il cittadino smette di lavorare in modo stabile e inizia a ricevere un reddito mensile da parte dello Stato o da enti previdenziali che si basano sui contributi versati proprio durante la vita lavorativa.

Andare in pensione scoperto effetto
Andare in pensione: scoperto un incredibile effetto – Inran.it

Il trattamento economico in questione viene erogato quindi al cittadino che ha raggiunto determinati requisiti di età e di contributi e viene gestito nel nostro paese soprattutto dall’INPS. Questo è quindi un momento estremamente importante per le persone che cambiano radicalmente il rispettivo stile di vita.

Per questo motivo, gli effetti dell’andare in pensione possono essere diversissimi. Stando ad uno studio recente, tuttavia, c’è un particolare effetto sulla salute mentale che lascia veramente a bocca aperta. Uno studio pubblicato su SMM Mental Health, infatti, ha spiazzato veramente tutti: vediamo insieme cosa hanno scoperto stavolta i ricercatori.

Andare in pensione, c’è un effetto incredibile sulla salute mentale: i dettagli

Con l’arrivo della pensione, le persone hanno ovviamente più tempo libero da dedicare ai propri hobby e agli amici: per questo motivo, il benessere e la soddisfazione personale aumenta di parecchio.

Andare in pensione scoperto effetto
Scritta “Pensione” – Inran.it

Come testimoniato da uno studio pubblicato su SSM Mental Health, questo effetto non è uguale per tutti allo stesso modo. Per prima cosa, la differenza sostanziale va vista in base al reddito: le persone non sposate con uno stipendio inferiore ai 1500 euro, ad esempio, rientrano nella categoria più penalizzata dal pensionamento. I ricercatori, in particolare, hanno esaminato 1583 olandesi di età di 66 e 67 anni, raccogliendo dati tra il 2007 e il 2023, analizzando la salute mentale cinque anni e mezzo prima, durante e cinque anni e mezzo dopo il pensionamento.

Dopo un periodo iniziale di rilassamento generale e di benessere, la salute mentale di chi aveva un reddito basso peggiorava però dopo due anni e mezzo. Molto meglio l’andamento per chi aveva uno stipendio compreso tra i 1.500 e i 3000 euro mensili, il cui benessere aumentava nel pensionamento e tendeva a stabilizzarsi negli anni successivi. Chi aveva uno stipendio alto, infine, aveva una salute mentale che rimaneva sostanzialmente invariata con un picco di benessere nel primo anno del pensionamento.

Andare in pensione scoperto effetto
Andare in pensione: l’interessante studio – Inran.it

Una delle autrici di questo interessante studio ha anche fornito un riassunto interessante. “Tutti i gruppi di reddito hanno mostrato un miglioramento generale della salute mentale durante la transizione alla pensione, ma abbiamo osservato diverse fasi di sviluppo in cui la salute mentale può subire un calo. In questi momenti di vulnerabilità, le persone potrebbero trarre beneficio da un supporto mirato”: queste le sue parole. A proposito di pensione: per chi vuole vivere all’estero una volta concluso con il lavoro, il Laos rappresenta la scelta migliore sul fronte fiscale.

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