In questo periodo dell’anno, serve sicuramente un aiuto dall’alimentazione per alzare le difese immunitarie: i cibi da scegliere.
Ormai ci siamo: l’estate è diventata soltanto un ricordo e siamo già nel periodo in cui i virus circolano con irrisoria facilità. Secondo quanto riportato da La Repubblica, 1,7 milioni di persone sono state colpite finora dall’influenza, con 435.000 casi nuovi nell’ultima settimana.

In inverno, il sistema immunitario viene messo alla prova da una combinazione di fattori che possono sicuramente renderlo meno forte. L’abbassamento delle temperature e il cambiamento negli stili di vita favorisce la circolazione dei virus respiratori. La ridotta esposizione al sole, poi, fa calare naturalmente i livelli di vitamina D che gioca un ruolo importante nella regolazione della risposta immunitaria.
La vitamina D, infatti, contribuisce all’attivazione di cellule come i linfociti T e sostiene la difesa contro diversi virus respiratori. In uno scenario simile, la maggior parte delle persone tende a modificare la qualità della propria alimentazione, assumendo cibi troppo calorici e meno ricchi di nutrienti. Per rinforzare il sistema immunitario, in realtà, andrebbero migliorate le attività giornaliere e andrebbero consumati determinati alimenti: scopriamo subito quali sono.
La lista dei cibi per aumentare le difese immunitarie: non mancano sorprese
Per aumentare le difese immunitarie in un periodo tutt’altro che semplice, bisognerebbe correggere in primis le abitudini a tavola. Il motivo è semplice: ci sono alcuni cibi che potrebbero fornire un grosso aiuto.

Arance, mandarini, pompelmi e kiwi, ad esempio, garantiscono un apporto costante di vitamina C, importantissima per l’attività dei globuli bianchi e per la protezione dallo stress ossidativo. Verdure a foglia come spinaci, cavolo riccio, cavolfiori e broccoli sono ricchi di vitamina C e di antiossidanti. Questi prodotti ortofrutticoli favoriscono la funzionalità delle cellule immunitarie e la protezione dei tessuti dall’azione dei radicali liberi.
Zucca e alimenti arancioni, invece, sono ricchi di carotenoidi, precursori della vitamina A. Questi nutrienti favoriscono la maturazione delle cellule immunitarie. Pesce azzurro come sardine e salmone forniscono omega-3, utili per placare un’infiammazione. Le uova, invece, apportano vitamina D che è spesso carente nei periodi invernali. Noci, mandorle, nocciole e semi di zucca sono ricchi di vitamina E, di zinco e di acidi grassi essenziali. Questi nutrienti favoriscono l’attività delle cellule immunitarie e proteggono le membrana cellulari. Lo yogurt, il kefir e gli alimenti fermentati apportano probiotici che aiutano a mantenere un ecosistema intestinale funzionale: un microbiota in equilibrio si traduce in una migliore risposta immunitaria.

Gli alimenti appena visti sono facilmente reperibili e ormai si trovano non soltanto dal fruttivendolo, ma anche nei locali gastronomici e soprattutto al supermercato. Sono anche molto buoni e per questo non richiedono enormi sforzi per essere consumati. In tematica di virus e di influenze, ricordatevi di non farsi abbindolare dalle fake news..





