Un bel bonus di 500 euro in arrivo per i cittadini: bastano pochissimi passaggi per averlo in un attimo, già accreditato.
C’è un bonus da 500 euro che tornerà a far parlare di sé nel 2026, ma stavolta con un volto completamente nuovo.

Non sarà più solo un aiuto dedicato ad alcuni acquisti, ma un vero e proprio contributo per chi lavora in alcuni settori. Ti spiego subito di cosa si tratta e come averlo.
Bonus di 500 euro: lo richiedi online e arriva in pochi secondi
Questo aiuto economico è una tantum e viene erogato una volta all’anno. Si tratta di un bonus per chi lavora ogni giorno nel mondo dell’istruzione e della formazione.

Negli ultimi anni questa misura è stata spesso al centro di polemiche: regole rigide, utilizzi limitati, esclusioni difficili da digerire. Ora però arriva un aggiornamento importante, che di fatto va ad allargare la platea dei beneficiari e rendere il bonus molto più flessibile. E non è finita qui, perché per la prima volta potrà essere usato anche per spostarsi: treni, aerei e perfino abbonamenti ai mezzi pubblici.
Il nuovo bonus per migliaia di italiani: ecco come avere 500 euro subito
Il provvedimento arriva con il Decreto 127/2025, approvato alla fine di ottobre. È una riforma che mira a valorizzare chi lavora nel mondo dell’educazione, rendendo più accessibili i percorsi di aggiornamento professionale. In pratica, il bonus di 500 euro diventa più ampio, più pratico e più utile.

La novità più attesa riguarda chi potrà ottenerlo. Per anni infatti c’è stata una distinzione netta, quasi ingiusta, tra chi aveva un contratto stabile e chi no. Ora non sarà più così: il bonus sarà anche per i precari.
Nuova Carta del Docente: le novità del 2026
Dal 2026, la nuova Carta del Docente includerà anche i supplenti annuali con contratto fino al 30 giugno. Una svolta attesa da tempo, che riconosce finalmente il lavoro di chi, pur senza un contratto fisso, passa mesi interi in classe con continuità e impegno.
Fino a oggi il bonus era riservato solo ai docenti di ruolo e ai supplenti con contratto fino al 31 agosto. Con questa estensione, circa 60 mila insegnanti potranno accedere ai 500 euro tramite la piattaforma ufficiale, cartadeldocente.istruzione.it.
Ci sono anche regole più precise per l’uso dei fondi. Chi usa il bonus per comprare computer o tablet potrà farlo solo una volta ogni quattro anni, così da incentivare investimenti più formativi come corsi, master o seminari.
La vera rivoluzione però è un’altra: la possibilità di usare la Carta anche per coprire le spese di viaggio legate alla formazione. Significa che un insegnante potrà pagare con il bonus il treno per partecipare a un convegno a Roma, o l’aereo per un corso a Milano o Palermo.





