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Ictammolo, l’unguento per tutte le irritazioni cutanee

L’Ictammolo viene utilizzato in campo cosmetico e fitoterapico per curare alcune patologie e disturbi della pelle. Si tratta di un derivato minerale

Aggiornato: 21 Ottobre, 2019 - Pubblicato: 29 Novembre, 2016

Argomenti trattati mostra
1 Le applicazioni
2 I tipi di unguenti

L’Ictammolo viene prodotto grazie alla distillazione praticata su scisti bituminosi e trasformato in unguenti ad uso esterno per curare lesioni, ascessi, acne ed anche la psoriasi. Questo in quanto i prodotti derivati da questo catrame minerale sono leggermente antibatterici e antisettici, oltre ad avere proprietà calmanti per le irritazioni ed essere antiflogistici.

L’Ictammolo infatti contiene ammonio solfoittiolato, che un principio attivo fitoterapico. Il processo di produzione e la materia prima da cui è ricavato l’Ictammolo, fa sì che le creme e gli unguenti abbiano un colore nero, con una consistenza viscosa e un profumo molto forte. Il primo a capirne i benefici sanitari fu Paul Unna. Oggi lo si trova in creme con il 10 o 20% di concentrazione, acquistabile senza alcuna prescrizione. L’Ictammolo ha contenuti di solfuri e materiale organico.

Le applicazioni

Come detto, l’Ictammolo viene utilizzato per la cura della pelle, ma viene consigliato anche per la cura dell’otite, sempre con uso topico. Infatti combatte in particolar modo le infezioni dell’apparato uditivo, in quanto ha mostrato ottimi risultato contro i batteri gram positivi.

Controindicazioni Ictammolo

Tale prodotto viene molto utilizzato anche per combattere le sacche che si formano a causa di peli incarniti, che generano fistole dolorose che all’interno contengono materiale purulento. Un altro impiego molto esteso degli unguenti con l’Ictammolo è quello cosmetico, dove è parte degli ingredienti di molti prodotti commercializzati. Nonostante non siano state riscontrate controindicazioni nell’utilizzo degli unguenti, tranne che nei sovra dosaggi, si sconsigliano le applicazioni quando si tratta di soggetti in stato di gravidanza o impegnati nell’allattamento. Un abuso delle applicazioni invece, potrebbe causare irritazioni dell’epidermide e bruciori alla pelle.

Si tratta di prodotti che non possono essere associati con gli acidi e i sali per la loro incompatibilità con questi elementi. Gli unguenti all’Ictammolo si sciolgono sua in acqua che in glicerina, ma non nelle soluzioni alcoliche. I prodotti a base di solfoittiolato vengono utilizzati anche per le cure veterinarie della pelle, in particolare nelle terapie per il bestiame destinato all’alimentazione umana, per cui hanno ricevuto le necessarie autorizzazioni da parte delle autorità competenti.

I tipi di unguenti

I tipi di unguenti

Oggi, in commercio, vengono prodotti due diversi tipi di Ictammolo, distinguibili in base alla colorazione che può essere sia scura che chiara. Nel primo caso, si utilizza l’acronimo DSSO per indicare il Dark Sulfonated Shale Oil, ovvero l’unguento nero solubile in acqua mentre la versione chiara è detta Pale Sulfonated Shale Oil ed è considerata più pura.

Essendo l’Ictammolo un farmaco considerato risolvente naturale e quindi innocuo per la nostra salute, le sole controindicazioni che sono state riscontrate dipendevano da ipersensibilità della pelle, dovute ad un eccesso di prodotto per un lungo periodo di tempo. Una cosa che non dovete dimenticare, è che questo prodotto ha una consistenza particolarmente densa ed untuosa, per cui nel caso si decida di utilizzarlo sulla pelle per la cura di una ciste ad esempio o di un brufolo, sarà necessario ricoprirlo con una garza sterile per evitare che si macchino anche i vestiti, perché inoltre è molto difficile da mandare via.

Un’altra avvertenza da tenere sempre presente è quella di non ingerire tale prodotto e di stare attenti anche al contatto con gli occhi e con le mucose vaginali, nel caso adoperiate l’Ictammolo per la cura di cisti inguinali. In caso di ingerimento del prodotto oppure di contatto con le zone che abbiamo appena descritto, bisogna lavare immediatamente con acqua fredda la zona interessata e rivolgersi tempestivamente al proprio medico o all’ospedale più vicino, in maniera tale da prendere i giusti provvedimenti in breve tempo e dopo una valutazione accurata, l’equipe medica prescriverà al paziente la cura adeguata per prevenire ulteriori fastidi.

L’Ictammolo è un prodotto farmaceutico molto efficace, ma in casi medici difficili da trattare, è possibile che al paziente venga prescritto oltre all’impiego di tale prodotto, un medicinale antibiotico, per combattere in profondità infezioni cutanee molto estese. Comunque è sempre meglio fare riferimento al vostro medico generico, o anche ad un dermatologo, prima di procedere all’utilizzo degli unguenti, in modo da capire la reale efficacia del medicinale per il vostro caso specifico. In particolare, per alcuni tipi di cisti, spesso l’unica soluzione è l’incisione e la rimozione ambulatoriale.

Tags: cistiSalute della pelle
Dr.ssa Roberta Gammella

Dr.ssa Roberta Gammella

Revisione scientifica e correzione a cura della Dottoressa Roberta Gammella (medico di base). Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
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