Gli esperti affermano che se si vuole bere un latte alternativo come quelli vegetali, bisogna prestare attenzione agli emulsionanti.
Il microbioma intestinale influenza la digestione, l’assorbimento dei nutrienti, la sintesi delle vitamine, la salute cardiovascolare, la risposta immunitaria e la salute mentale. Mentre i fattori legati allo stile di vita, come il sonno, l’esercizio fisico, il digiuno e lo stress, causano cambiamenti nel microbiota, ciò che si mangia è di gran lunga la leva più influente e controllabile.
Purtroppo, nel sistema alimentare non esiste un controllo e un equilibrio per valutare come gli alimenti e gli additivi alimentari interagiscono con il nostro microbioma. Gli alimenti sono generalmente considerati sicuri dalla FDA in base alla loro tossicità, ma non per la salute del microbiota. Alcune ricerche recenti, inoltre, stanno studiando la sicurezza e l’impatto che gli additivi come gli emulsionanti dei vari tipi di latte alternativi hanno sul nostro microbioma.
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Cosa sono gli emulsionanti presenti nel latte
Gli emulsionanti sono gli stabilizzatori tra grasso e acqua. Mantenendoli legati creano una consistenza uniforme, migliorano la sensazione in bocca e prolungano la durata di conservazione degli alimenti trasformati. Si trovano in condimenti come quelli per l’insalata, nel caffè preconfezionato, nei latti e negli yogurt vegetali, nelle bevande e nelle barrette proteiche e persino nei dolci surgelati per evitare la formazione di cristalli di ghiaccio.
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Le pubblicazioni sugli effetti nocivi degli emulsionanti alimentari sono iniziate nel 2015. Un articolo di Nature ha dimostrato che gli emulsionanti alimentari influiscono negativamente sul microbiota intestinale dei roditori, favorendo la colite e la sindrome metabolica. In seguito, uno studio del 2019 ha esaminato le implicazioni per la salute mentale e ha concluso che il consumo di emulsionanti nella dieta alterava i livelli di ansia e i comportamenti sociali nei topi. Essi mostravano un aumento di comportamenti legati all’ansia nei topi maschi e una riduzione dei comportamenti sociali nei topi femmina. Gli studi sull’uomo degli ultimi due anni fanno eco a quelli sugli animali. Indicano, infatti, che gli emulsionanti possono avere un impatto diretto sul microbiota intestinale umano e un’induzione dell’infiammazione epiteliale.
