Erba medica: Scopriamo tutte le proprietà benefiche!

Questa pianta era già conosciuta in tempi antichissimi per essere utilizzata come foraggio per il bestiame ed in campo alimentare per le sue proprietà fitoterapiche.

Al suo interno si possono trovare numerose principi attivi utili al nostro organismo, come le proteine, l’acido folico, le vitamine, ed i sali minerali, tra cui il fosforo, il potassio, e le fibre solubili ed insolubili. Attraverso il cumestorolo e la genisteina, le attività ormonali nella donna sono in grado di compiere i loro processi naturali, grazie anche alla presenza di importanti antiossidanti come la clorofilla ed il beta-carotene.

Grazie all’elevato contenuto di fibre presenti in queste piante, favorisce il senso di sazietà, e per questo, l’impiego dei germogli di erba medica viene molto spesso consigliato dai nutrizionisti per il dimagrimento corporeo.

Per la ritenzione idrica ed in casi di inappetenza e perdita di peso consistente, l’erba medica è ottima per riattivare i processi vitali che vanno perdendosi attraverso questo patologie.

L’erba medica è quindi indicata per numerosi benefici naturali, sia da un punto di vista strettamente alimentare, sia per aiutare l’organismo nella metabolizzazione di numerosi elementi ingeriti con altri cibi.

Descrizione botanica

Descrizione botanica
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L’erba medica è una pianta perenne che presenta le radici in maniera fittonante, con una lunghezza di circa 5 centimetri.

La corona basale internamente cava, origina gli steli dalla forma tendenzialmente eretta che possono raggiungere anche un metro di altezza.

Per quanto riguarda le foglie, queste si presentano trifogliate e sono differenti dai trifogli perché quella che si trova al centro è picciolata e non sessile.

I fiori sono di colore viola tendente all’azzurro, mentre i frutti, ovvero i legumi, hanno una forma a spirale e contengono internamente circa 6 semi molto piccoli con un peso di 0,2 grammi.

Questa pianta ama i terreni ricchi di calcio e, per una buona riuscita in caso di coltivazione domestica, dovete sapere che non si trova a suo agio in climi molto umidi, specie nel periodo vegetativo. Grazie al suo apparato che è di forma fittonante, l’erba medica non soffre particolarmente di stress idrico, per il semplice fatto che è in grado da sola di fornirsi di acqua necessaria alla sopravvivenza, prendendola in profondità molto elevate.

La sua coltivazione domestica permette di utilizzarla poi in casa, per il consumi in varie forme. Si possono far sviluppare i germogli da sfruttare nelle insalate, nei ripieni e nelle salse, oppure sfruttarla per la preparazione di tisane o liquidi di lavaggio. Con l’erba medica si può produrre anche la tintura madre, reperibile in tutte le erboristerie.

Benefici

Benefici
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Il consumo di erba medica ha delle proprietà benefiche sul nostro sangue, infatti riesce a diminuire il colesterolo, i trigliceridi ed è in grado di contrastare la formazione di coaguli di sangue.

Molto spesso, consumare per troppo tempo i semi di erba medica, non giova alla nostra salute, e potrebbero causare la riduzione dei globuli rossi, bianchi e piastrine. Per questo è meglio integrare nell’alimentazione i germogli di erba medica, che sono molto gradevoli al palato ed hanno un sapore delicato.

I germogli andrebbero consumati al naturale evitando qualsiasi tipo di cottura, anche la meno invasiva per la pianta stessa, in modo tale da beneficiare di tutte le sue proprietà nutrizionali.

Questa pianta è ottima da consumare insieme alle insalate miste, ma anche con del pane fresco oppure nelle tartine, nei ripieni di preparazioni da forno con l’aggiunta di salse, creme oppure formaggi. Attraverso le foglie dell’erba medica, si possono realizzare facilmente in casa infusi, te e tintura madre, in maniera tale da poter usufruire dei nutrienti presenti in essa attraverso assunzioni differenti.

Gli infusi di erba medica sono ottimi perché hanno un potere rinfrescante grazie alla presenza della clorofilla, che dona loro anche un profumo molto gradevole, da utilizzare anche in casi di alitosi, dovuti ad un malfunzionamento della digestione, oppure dal consumo di sigarette o da cibi dal sapore particolare. Grazie all’elevata concentrazione di sostanze nutritive, gli estratti di erba medica in polvere, sono utilizzati come integratori alimentari.

L’erba medica vine utilizzata moltissimo in campo omeopatico, specialmente nelle donne una volta partorito, perché favorisce la produzione del latte materno, oppure come rimedio naturale che aiuta ad alleviare i fastidiosi sintomi della menopausa. Le dosi che una persona può assumere variano da soggetto a soggetto, e dipendono principalmente dalla tipologia del problema, che una volta individuato, servirà a stabilire il giusto quantitativo.

Come abbiamo visto, quest’erba è miracolosa grazie alla sue innumerevoli proprietà benefiche per il nostro organismo.

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