Zecche, adesso è consigliata la vaccinazione

Zecche, adesso è consigliata la vaccinazione: quest’anno il rischio di infestazioni risulta essere più alto.

Zecche allarme
il direttore della sanità consiglia la vaccinazione contro le zecche (Pixabay)

Le zecche non sono pericolose solamente per i nostri animali a quattro zampe, contrariamente a quanto non pensiamo di solito, ma potrebbero anche essere piuttosto pericolose, anche per noi. Il rischio tuttavia viene costantemente monitorato: l’anno scorso i casi di mortalità legati ai morsi delle zecche sono stai davvero pochi. Quest’anno però le previsioni non sono buone: si prospetta infatti una stagione particolarmente pericolosa, a tal punto che il ministro della sanità ha invitato alla vaccinazione. Vediamo cosa sia accaduto.

Ti potrebbe interessare anche->Gli alimenti più contraffatti in Italia: ecco quali sono

Zecche, adesso è consigliata la vaccinazione: allarme

Zecche attenzione
Zecca su una foglia (Pixabay)

Anche quest’anno è arrivata la stagione delle zecche. Il problema è che la stagione delle piogge particolarmente rada e il caldo anticipato che ha iniziato a battere da inizio Maggio, rischia di attivare particolarmente questi animali. Solitamente non pericolosi per l’uomo, non può essere escluso del tutto il rischio che queste risultino letali anche per l’uomo stesso. Di recente, un caso in sardegna, di un anziana morta in seguito ad un morso di zecca, riporta in auge il problema e ci ricorda di non sottovalutare la questione. Sono due infatti i rischi a cui le zecche ci espongono: il morbo di  Lyme e la TBE, che colpisce il sistema nervoso. La TBE ha il suo esordio un paio di giorni dopo il morso, e si manifesta con una febbre molto alta e un mal di testa lancinante.

Ti potrebbe interessare anche->Dire sempre quello che si pensa: il motivo è valido

Nella maggior parte dei casi, negli individui adulti sani, le due malattie sono curabili tramite anti-biotici e la guarigione avviene nel medio-breve periodo in maniera completa. Il problema, si fa notare, è per le persone con patologie pregresse, molto piccole o molto avanti con gli anni. In tal caso, il il direttore del Servizio di Igiene e Sanità ha invitato non solo a prendere le precauzioni del caso, e ciò è valido per tutti, ma ha anche sottolineato che almeno per il TBE la vaccinazione esiste e rimane fortemente consigliata nei casi sopra-citati.

Per il resto, cerchiamo di non andarcela a stanare. Portiamo possibilmente pantaloni lunghi in caso di contatto con la vegetazione alta e ricordiamoci che i nostri animali domestici potrebbero essere un pericoloso veicolo.

Impostazioni privacy