Salute intestinale in vacanza: “attenzione all’eccessiva sregolatezza”

Salute intestinale in vacanza: “attenzione all’eccessiva sregolatezza”, potreste pagare un caro prezzo in termini di salute

Vacanze
Attenzione alla dieta in vacanza! (Pixabay)

In vacanza, tutto è concesso. O quasi tutto: nella sospensione totale della nostra routine, di cui abbiamo assoluto bisogno per stare un po’ in pace, non dobbiamo dimenticarci che il nostro intestino continuerà a lavorare. Dovremmo quindi fare la giusta attenzione a quel che mangiamo, se non vogliamo pagare pegno in termini di salute.

Ecco quindi quali siano i disturbi più comuni, a cosa siano dovuti, e cosa possiamo fare per non soffrirne.

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Salute intestinale in vacanza, attenzione a quel che si mangia: l’intestino è in pericolo

Cibo in vacanza
Attenzione all’assunzione smodata dei carboidrati (Pixabay)

Niente di più bello delle tante sospirate vacanze estive. Dopo un lungo anno di fatica o studio, ora il momento si fa propizio per un po’ di riposo, meritatissimo. Inoltre, questa è forse la prima estate libera dalla pandemia, e il bisogno e la voglia di viaggiare sono davvero molto forti. Insomma, il momento sembra davvero essere sotto una buona stella, cosa potrebbe mai andare storto?

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Ora immaginiamoci in spiaggia, a pranzo fuori, in una città d’arte, a fare aperitivo, a goderci un po’ di relax a contatto con la natura, a fare merenda, a riposarci, a cena fuori…e a sera? Beh, a sera, con tutto quel che ci siamo concessi, potrebbe darsi che il nostro intestino protesti non poco. Gli eccessivi strappi alla regola che ci concediamo quando siamo in vacanza, mettono a repentaglio la salute dello stomaco. E se vogliamo preservare la bellezza della nostra vacanza, dobbiamo sapere come dobbiamo comportarci.

I disturbi più comuni sono la stitichezza, la diarrea, il gonfiore, il reflusso. Per cercare di limitare quanto più possibile l’insorgenza di questi disturbi, dobbiamo non dimenticarci delle buone norme. Introduciamo verdura e frutta: con le loro fibre ci aiuteranno a trovare regolarità. Per il gonfiore, possiamo limitare quei cibi che fermentano, come i legumi. Il reflusso richiede invece un’attenzione in particolare sugli alimenti acidi e sull’alcool.

Ricordate inoltre che, per favorire l’intestino, potrebbe essere una buona idea ritagliarvi un piccolo spazio per fare un po’ di sport.

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