Richiamo alimentare: attenzione al curry, rischio microbiologico

Dal sito ufficiale del Ministero della Salute arriva un nuovo richiamo alimentare, questa volta riguardante un tipo di curry. Di seguito i dettagli.

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Curry (Pixabay)

Il Ministero della Salute in data 10 agosto 2022 ha dato comunicazione tramite il sito ufficiale di un richiamo alimentare che riguarda una particolare spezia: il curry. Il curry è molto usato per la preparazioni di molte pietanze grazie al suo sapore particolare e per questo avverte i consumatori di fare particolare attenzione al suo consumo.

Richiamo alimentare: curry ritirato per rischio microbiologico

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Scheda richiamo alimentare (Screen Ministero della salute)

Il marchio interessato del richiamo alimentare è TRS, in particolare riguarda tutti i lotti di Hot Madras Curry Powder con scadenza 06/2022. I lotti riguardano sia i pacchetti da 100 g e 400 g, che quello da 20 x 100 g. L’errore è stato compiuto presso lo stabilimento della TRS Asian Finest Food e il motivo riguarda la presenza di salmonella all’interno di questi lotti di produzione.

Ancora una volta infatti la salmonella è al centro di un richiamo alimentare, cosa che in questi mesi sta diventando molto frequente. Il Ministero della Salute avverte i suoi consumatori di non consumare assolutamente il prodotto in questione, mentre ai supermercati di bloccarlo e di ritirarlo dalla vendita in quanto è classificato non vendibile.

Sintomi della salmonella

La salmonella è un batterio che si trova principalmente in acqua e cibo contaminati e infatti si viene a contatto con esso attraverso la cavità orale. La maggior parte delle persone affette da infezione da salmonella presenta diarrea, febbre e crampi allo stomaco. I sintomi iniziano solitamente da sei ore a sei giorni dopo l’infezione e durano da quattro a sette giorni. Tuttavia, alcune persone non sviluppano sintomi per diverse settimane dopo l’infezione, mentre altre li manifestano anche per lungo tempo.

La salmonella, solitamente guarisce anche senza l’uso di antibiotici ma ci sono alcune categorie di persone che devono stare attente a questo batterio:

  • Persone affette da malattia grave
  • Persone con un sistema immunitario debole, ad esempio a causa di un’ altra infezione in atto o perché sottoposte a chemioterapia
  • Adulti di età superiore ai 50 anni con problemi medici, come ad esempio malattie cardiache
  • Neonati (bambini di età inferiore ai 12 mesi).
  • Adulti di 65 anni o più.
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