Il segreto per moltiplicare le orchidee: ti basta una semplice foglia e un piccolo procedimento

Il segreto per moltiplicare le vostre orchidee a partire da una singola foglia. Il processo è semplicissimo, basterà seguire questi consigli.

Moltiplicare orchidee
Orchidea (Canva – Inran.it)

Per qualche motivo, gli appassionati di piante d’appartamento tendono spesso a dimenticare le orchidee quando si tratta di propagazione. Vengono viste come piante esigenti e già difficili da mantenere in vita, quindi è meglio lasciarle perdere. Imparate a propagare un’orchidea per moltiplicare facilmente piante rigogliose.

Come moltiplicare le orchidee a partire da una foglia

Propagazione orchidee
Orchidea rosa (Canva – Inran.it)

La propagazione di un’orchidea non è troppo impegnativa nella maggior parte dei casi e non sono necessarie molte attrezzature. Anche se i metodi sono piuttosto specifici, chiunque può farlo a casa propria con le giuste istruzioni, anche chi è alle prime armi con le orchidee.

Una cosa da tenere a mente su come propagare un’orchidea è che, come per altri aspetti della cura delle orchidee, ci sono parecchi miti in circolazione su come propagarle. Lo stelo del fiore non può essere utilizzato per far crescere nuove piante a meno che non sia presente un keiki.

Infine, c’è la propagazione delle foglie. Far ricrescere una pianta da una singola foglia funziona per alcune specie, come le succulente e la Begonia, ma purtroppo non per le orchidee. La foglia deve avere un fusto attaccato, perché è l’unica parte che contiene le cellule adatte alla ricrescita. Ora che abbiamo stabilito come non propagare un’orchidea, passiamo alle opzioni di propagazione vere e proprie!

Un’orchidea come la Phalaenopsis non può essere propagata con una talea di stelo. Questo non significa però che le talee di stelo siano da escludere!

Talee di stelo di orchidea monopodiale

È possibile propagare una Phalaenopsis o un’altra orchidea monopodiale (a stelo singolo) come una Vanda tagliando lo stelo. Il fatto è che non si tratta di uno stelo di un fiore, ma di un’orchidea matura con così tante foglie sovrapposte che si è formato uno stelo di buone dimensioni.

Con un coltello pulito o con delle cesoie, potete tagliare l’orchidea a metà, come se si trattasse di una cimatura. La parte inferiore, che ha le radici, può essere lasciata nel contenitore attuale e continuerà a crescere con le giuste cure. La parte superiore, priva di radici, può essere piantata in muschio di sfagno umido. Con un po’ di fortuna, metterà radici e continuerà a crescere come sempre.

Talee di stelo di orchidea simpodiale

Le orchidee simpodiali sono quelle che non crescono da un unico stelo, ma formano più canne o bulbi. La maggior parte di questi steli non può essere utilizzata per la propagazione tramite talea.

Un’eccezione è rappresentata dal popolare Dendrobium nobile. È possibile tagliare le canne di questa specie e metterle in un vassoio per piantine coperto con sfagno umido. Se ogni talea contiene alcuni nodi, alcuni di essi faranno germogliare nuovi Dendrobium.

Talee di fusto di orchidea rampicante

Anche se sono meno popolari, esistono alcune specie di orchidee rampicanti. Un esempio è la Vanilla planifolia, nota anche come orchidea vaniglia. Sì, è proprio questa la specie che produce i baccelli di vaniglia! Non è l’orchidea più facile da mantenere in vita, ma è una bella aggiunta alla vostra collezione. Come potete immaginare, propagare un’orchidea rampicante è un gioco da ragazzi. Non c’è bisogno di cimare o sminuzzare le canne: basta tagliare la vite dove si vuole e le talee radicheranno. Questo funziona anche con le orchidee Ludisia!

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