Che cosa comporta l’andare in bicicletta sulla salute, con tanti aspetti positivi ma anche con altri che vanno considerati per non andare incontro a rischi anche importanti.
Andare in bicicletta è una attività che in milioni di persone si concedono ogni giorno per stare in salute. Non solo in primavera ed in estate, quando il clima è più mite, ma anche in autunno inoltrato ed in inverno può esserci un periodo specifico della giornata in cui montare in sella.
Pedalare in bicicletta influisce sulla nostra salute, è qualcosa di piacevole, persino quando piove. Ovviamente prendendo tutte le precauzioni possibili. Poi c’è sempre la alternativa che è rappresentata dalla cyclette, a cui potere fare ricorso a casa oppure in palestra. Magari ascoltando un bel podcast o della buona musica, se non abbiamo la possibilità di potere stare in compagnia.
Che effetti ha una pedalata sulla salute? La bicicletta rappresenta una delle attività sportive che chiunque può praticare, anche a livello amatoriale. Basta procurarsi una bici – cosa non difficile – e programmare poi delle sessioni regolari ogni settimana per potere osservare i primi benefici. Anche se ci sono pure degli effetti collaterali.
Bicicletta e salute, perché fa bene
Cominciamo dalle note positive: andare in bicicletta fa bene alla salute perché si tratta di una attività che ci consente di ridurre lo stress, grazie alla produzione di endorfina, che è ritenuto “l’ormone della felicità”. Stare impegnati in una serie di azioni che comporta un tragitto in bici tiene impegnato piacevolmente il cervello, oltre che il corpo.
A livello fisico ci rende più tonici con il passare del tempo, e con i primi effetti che sono osservabili già dopo qualche settimana contraddistinta da una sessione ogni due giorni per tre quarti d’ora. Man mano che trascorre più tempo poi svilupperemo una resistenza maggiore, tale da consentirci di allungare le nostre singole sedute in sella.
Pedalare ci aiuterà anche a dimagrire ed a rassodare i muscoli degli arti inferiori. Poi protegge il cuore, rinforzando il muscolo cardiaco e consentendo al fisico di tenere a bada quelli che sono i livelli di trigliceridi e di colesterolo all’interno del sangue. In generale si vive di più e meglio, ma è così ogni volta che si fa della attività sportiva con continuità, a qualsiasi età.
Attenzione a questi aspetti però
Gli aspetti negativi sono invece legati al mettersi in movimento senza una adeguata preparazione, sia fisica che mentale. Nel senso che bisognerebbe sempre prima fare dello stretching seguendo delle indicazioni ben precise per riscaldare i muscoli e fare abbassare il rischio di incappare in delle contratture o in degli strappi.
Poi bisognerebbe prendere le dovute protezioni, indossando il casco protettivo per il capo, ginocchiere e gomitiere, che preservano le articolazioni da eventuali cadute ed infortuni di tipo traumatico.
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Inoltre su bici in strada non si dovrebbe mai fare ricorso a cuffie ed auricolari, perché questa cosa potrebbe dare adito al capitare di incidenti, visto che chi si mette in sella e fa così preclude a sé stesso la capacità di ascoltare quelli che sono i suoni ambientali, tra i quali eventuali motori di veicoli in prossimità.
