Gli errori più frequenti da evitare quando fai la tinta

Quali sono gli errori più frequenti da evitare quando fai la tinta? Possono accaderne di diversi, molto meglio individuarli e correggerli tutti.

Gli errori più frequenti da evitare quando fai la tinta, a volte magari li commetti e nemmeno te li accorgi. E sarebbe meglio prendere piena coscienza di ciò e cercare invece di fare in modo di non procedere in un particolare modo. Così magari il risultato potrebbe essere anche migliore.

Quali sono gli errori da evitare quando fai la tinta ai capelli
Dei capelli in fase di tinta (Canva – inran.it)

Si va da inconveniente più frequenti e che ci possono stare, come il lasciare qualche macchia di troppo, all’utilizzare dei prodotti che invece non fanno bene al cuoio capelluto ed alla nostra chioma. Ce ne sono eccome, di errori più frequenti da evitare quando fai la tinta.

Anche il come sversi tutto quello che avanza può essere causa di una situazione negativa, in questo caso per l’ambiente. E passando al lato più tecnico della cosa, si consiglia anche di scegliere un momento ben preciso nel corso del quale optare per la tinta dei capelli.

Gli errori più frequenti da evitare quando fai la tinta

Si tratta di due giorni dopo l’ultimo shampoo compiuto. Questo farà in modo che la consistenza della chioma non sia né troppo tendente al secco né troppo al grasso. Può comunque andare bene anche l’indomani, se le condizioni dei vostri capelli dovessero sembrarvi soddisfacenti.

Quali sono gli errori da evitare quando fai la tinta ai capelli
Donna che si sta tingendo i capelli (Canva – inran.it)

Mai però fare la tinta con capelli troppo secchi – cosa che li porterebbe ad assorbirne in quantità eccessiva dandoci un colore troppo carico e scuro e probabilmente non consono a quello che vorremmo che sia il risultato finale – ne procedere allo stesso modo con i capelli troppo grassi. In quest’altro caso di tinta ne verrà assorbita troppo poca.

Prima di tingerci i capelli dovremo utilizzare dei prodotti protettivi come lacche e gel, per impedire una penetrazione troppo in profondità del pigmento da noi scelto. Cosa che potrebbe comportare dei problemi di salute. È anche possibile svolgere delle prove allergiche, per attestare la nostra piena compatibilità con quel prodotto.

Ed ancora, copriamo come si deve le parti di pelle ed anche gli abiti che indossiamo che potrebbero finire con il macchiarsi con la tinta. Utilizziamo la stessa premura anche con le varie superfici di casa in cui andremo ad operare. Qualcosa potrebbe sempre rovinarsi, meglio premunirsi stendendo dei fogli di giornale sul pavimento, sul tavolo e così via, ed indossando delle mantelle protettive sui nostri vestiti.

Occhio a non fare una decolorazione involontaria

Se una operazione ci sembra troppo complessa infine, sarebbe proprio il caso di affidarci ad un hair artist certificato, che di sicuro saprà meglio di noi in che modo agire. Ovviamente poi non facciamo di testa nostra (è il caso di dirlo, n.d.r.) ed atteniamoci invece in maniera rigorosa a quelli che sono i tempi indicati dal prodotto che stiamo utilizzando.

Quali sono gli errori da evitare quando fai la tinta ai capelli
Capelli in tinta (Canva – inran.it)

E non confondiamo il concetto di tinta con quello di decolorazione: non sapere di che cosa si tratti ci porterà soltanto a spendere soldi inutili ed a rovinare il nostro aspetto. Inoltre mai tralasciare l’uso di una maschera idratante e di un buon balsamo di qualità a tintura fatta.

Il colore non va massaggiato, e se ci dovessimo accorgere di avere sbagliato tinta, procediamo subito con quella corretta. Riusciremo a correggere subito lo sbaglio fatto. E per finire, occhio a dove buttiamo quel che avanza. Una confezione di tintura per capelli è costituita dall’involucro in cartone, da fogli illustrativi, da guanti in plastica che vanno sciacquati prima di essere smaltiti e poi da altro.

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Per esempio c’è il tubetto con annesso dosatore: questo va tra i farmaci scaduti o portato in una isola ecologica, quando al suo interno c’è ancora della tintura che però non possiamo utilizzare. Altrimenti va sciacquato a sua volta e riposto tra la plastica.

Mai gettare il prodotto in scarichi di doccia, bagno, vasche o lavandini. Sulla confezione e sulle istruzioni saranno riportati tutti i riferimenti per gettare via i rifiuti della tinta senza inquinare.

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