La migliore tinta naturale per capelli: addio capelli bianchi

Vuoi sapere quali sono la migliore tinta naturale per capelli? Grazie a questa potrai coprire i tuoi capelli bianchi in modo impeccabile.

Quando si è giovani si vuole sperimentare nuovi colori di capelli e nuove mode, spaziando dal magenta, al verde o anche al blu. Arrivate ad una certa età età tuttavia, l’unico pensiero che assale la mente è come coprire quei dannati capelli bianchi. Ovviamente la risposta è semplice: con la tinta per capelli.

come Darsi la tinta
Darsi la tinta (Canva – Inran.it)

Chi non ha la possibilità di andare in salone ogni volta che ne sente la necessità, o semplicemente non ha voglia o non piace l’ambiente, la soluzione rimane quella di farsi la tinta a casa. In commercio si possono trovare una miriade di opzioni tra cui scegliere e puntare proprio su quella giusta al primo colpo può essere un po’ difficile.

La migliore tinta naturale che copre i capelli bianchi

Per coprire i capelli bianchi, non necessariamente bisogna utilizzare prodotti chimici a base di ammoniaca. In commercio esistono alternative naturali valide che sono molto efficaci per questo scopo.

cos'è Henné
Henné (Canva – Inran.it)

L’ammoniaca, anche se come prodotto dona più luminosità e coprenza, nel lungo periodo può danneggiare il capello, spezzandolo. Le alternative naturali in grado di coprire in modo efficace i capelli bianchi sono quelli a base di INCI pulito come la Lawsonia, comunemente conosciuta come henné. Le foglie di henné sono coltivate principalmente in Africa, Asia e Medioriente. È molto usato come tintura naturale per i capelli, come accennato, per la body art ed è noto per le sue proprietà medicinali e terapeutiche. L’henné naturale lascia sui capelli un colore ramato che tuttavia, può variare a seconda della varietà di foglie di henné utilizzate. Le foglie contengono il pigmento naturale che serve ad ottenere la polvere finissima che poi si lega alla cheratina dei capelli, conferendone la tonalità.

Tinta all'henné
Tinta all’henné (Canva – Inran.it)

La tonalità può variare da un ramato caldo ad un freddo ciliegia. Il primo passaggio va eseguito con la pasta di henné, la quale va applicata sui capelli puliti, al contrario di come si fa con la tinta, e va tenuta poi in posa per almeno due ore. Infine va risciacquata in modo accurato con l’acqua. Il secondo passaggio va fatto con una miscela di acqua e aceto, il quale aiuta a chiudere le squame del capello. L’unica cosa da tenere a mente quando si usa l’henné è che è un tipo di colorazione che stratifica, ovvero ogni volta che la si utilizza, il colore apparirà più scuro.

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