Allergia anche in estate: come capirlo e come comportarsi

Come capire quando si è colpiti da allergia anche in estate? I passi per comprendere e capire come comportarsi.

Le allergie non hanno una stagione specifica nella quale si manifestano, anzi non sono un esclusiva della primavera nello specifico. Raffreddore, starnuti e naso che cola, sono fenomeni che possono avvenire anche in estate a causa della pollinosi. Questo perché ciascun periodo dell’anno è caratterizzato da polline e fioritura.

combattere allergia
Allergia (Canva – Inran.it)

Che sia in primavera o in estate, a scatenare l’allergia è il contatto con i diversi pollini presenti nell’aria e che fanno sviluppare la reazione temuta. La suddetta reazione, produce anticorpi IgE che dopo il contatto con gli allergeni provoca un’altra reazione che dà il via libera all’istamina di circolare nel sangue. I sintomi dell’allergia sono:

  • rinorrea acquosa, ovvero la tipica goccia al naso
  • congestione nasale
  • occhi arrossati
  • bruciore agli occhi
  • stranuti
  • prurito al palato
  • tosse secca
  • difficoltà a respirare.

Allergia in estate: cosa fare quando si manifesta

Le allergie estive sono sintomi allergici causati solitamente da pollini, muffe o altre piante in fiore tipiche della stagione. Queste allergie si manifestano normalmente dall’inizio di giugno alla fine di settembre, causando i soliti sintomi dell’allergia elencati sopra.

Polline in estate
Polline (Canva – Inran.it)

Con l’arrivo della bella stagione, le persone tendono, inoltre, ad uscire più spesso all’aperto. Di conseguenza, l’esposizione alla natura, aumenta gradualmente causando le reazioni allergiche. Gli allergeni più comuni sono

  • Frutta e verdura estiva: alcuni tipi di frutta e verdura di stagione condividono allergeni estivi simili, ad esempio, alle erbacce e alle graminacee
  • Polline di graminacee: i pollini di graminacee sono gli allergeni più comuni
  • Punture di insetti: anche le punture di insetti come zanzare, alcune cimici, pulci e cimici dei letti possono causare allergie
  • Muffe: le muffe che si trovano all’aperto durante l’estate possono causare reazioni allergiche e dipendono dal clima
  • Artemisia: l’artemisia fiorisce solitamente verso la fine dell’estate, generando reazioni allergiche che si manifestano dalla fine di agosto fino all’inizio dell’autunno.
  • Ortica: provoca allergia quando si entra in contatto con la pianta o se si inala il polline
  • Polline degli alberi: la stagione estiva è il momento migliore per il polline degli alberi per scatenare reazioni avverse
Antistaminico quando prenderlo
Antistaminico (Canva – Inran.it)

Il rimedio alle allergie estive non deve avvenire in modalità fai da te, che sia con l’acquisto di medicine da banco o altre soluzioni, poiché potrebbero provocare effetti collaterali coma la dipendenza dalla molecola assunta. Contattare il proprio allergologo, aiuta a gestire la patologia al meglio, ricorrendo a cure e trattamenti che non creano effetti indesiderati.

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