Mammografia: cos’è, come funziona e quanto costa

La prevenzione è fondamentale, specialmente nelle donne: ecco tutte le curiosità da sapere sulla mammografia, come funziona e quanto costa!

Forse non lo sai ma in Italia ogni anno vengono diagnosticati più di 50 mila nuovi casi di cancro al seno. In generale si tratta di una malattia che colpisce principalmente le donne, anche se per fortuna, il tasso di mortalità ovviamente è inferiore. Per fortuna il tasso di mortalità è inferiore proprio per le preventive diagnosi e gli screening. La mammografia ti permette di individuare particolari malformazioni o anomalie sospette, anche prima che il tumore possa presentarsi durante il corso della propria vita.

tumore al seno italia
Appuntamento annuale con la mammografia (Foto Canva – Inran.it)

Grazie a questa guida conoscerai tute le curiosità che dovresti conoscere in merito alla mammografia. Inoltre verrai a conoscenza del tipo di visita, il costo e soprattutto se si tratta di un esame invasivo e doloroso. Se non hai ancora prenotato una mammografia è giusto che tu lo faccia: prenditi cura della tua salute è importante!

Mammografia: come funziona e quanto costa

La mammografia bilaterale è eseguita mediante un particolare apparecchio radiologico, chiamato per appunto mammografo. Questo strumento proietta sulla mammella i raggi X, il seno viene leggermente compresso mediante due lastre e per analizzare come si deve l’intera zona è importante che la paziente rimanga in piedi davanti al macchinario. Si tratta per fortuna di una visita non troppo invasiva e che richiede un massimo di 10 minuti.

anomalie e noduli seno
Dottoressa che esegue sulla paziente una mammografia completa (Foto Canva – Inran.it)

Secondo l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) è emerso che l’esame è molto più accurato e dettagliato se eseguito durante i primi giorni del ciclo mestruale. La mammografia è consigliata a tutte quelle donne di età compresa fra i 45 e i 49 anni, almeno una volta all’anno, mentre le donne di età compresa fra i 50 e i 60 anni, le analisi da eseguire durante il corso dell’anno dovranno essere di almeno di due. Prima di questa età il medico consiglia una mammografia solo dopo aver evidenziato dopo l’accurata palpazione qualche nodulo sospetto. Come capire se hai una ciste al seno e come rimediare subito al problema!

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Medico che ispeziona accuratamente i due seni (Foto Canva – Inran.it)

Infatti tramite una visita ginecologica ben accurata, con annessa palpazione del seno è possibile valutare la comparsa di eventuali masse o noduli alquanto sospetti. Per questo la prevenzione, specialmente nelle donne è fondamentale, perché ti permette di rimanere in salute. Inoltre è giusto che tu sappia che questo particolare screening è fornito direttamente dal Servizio Sanitario Nazionale, mediante un appuntamento fissato direttamente dall’ASL di competenza.

Nel caso in cui non dovessi ricevere nessun comunicato tramite telefono o e-mail è il caso di contattare direttamente l’azienda sanitaria. Così che tu possa prenotare l’esame , visto che ne hai diritto e si tratta di uno screening completamente gratuito. Non esiste alcuna controindicazione, al massimo alcune donne avvertono dopo la fine della visita un leggero indolenzimento del seno causato per appunto dalle due lastre laterali del mammografo. Infine è giusto che tu sappia che è possibile eseguire la visita in questione pur avendo le protesi al seno, si tratta di un esame ad ampio raggio, anche se in questo caso sarà possibile che qualche aree della mammella siano poco visibili rispetto ad altre.

Nicolas De Santis

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