È consigliato oppure no mangiare i legumi in gravidanza? Tutto quello che devi sapere per far stare in salute te e il tuo bambino.
L’alimentazione è un aspetto fondamentale della nostra vita, ancor di più quando un piccolo essere umano cresce dentro di noi.
Se sei incinta, devi sempre essere consapevole del fatto che tutto quello che mangi e che fai incide sulla tua salute e su quella del tuo bambino. Ci sono moltissimi alimenti che è consigliato consumare quando si è in gravidanza, mentre ce ne sono altri che invece andrebbero assolutamente evitati perché pericolosi per il bambino e poco salutari. Per questo oggi, ho pensato di parlarti dei legumi. Da sempre sono una fonte importantissima di proteine e di nutrienti fondamentali per il nostro organismo, ma sarà consigliato consumarli durante la gravidanza? Scopriamo subito la risposta a questa fatidica domanda.
Mangiare legumi in gravidanza: cosa fare e cosa sapere
Nel corso della gravidanza, è di vitale importanza adottare un piano alimentare equilibrato e, al tempo stesso, che contenga tutti i nutrienti di cui tu e il tuo bambino avete bisogno.
Tra gli alimenti imprescindibili di una dieta sana ed equilibrata ci sono i legumi che giocano un ruolo di primaria importanza. La gravidanza è una fase della vita femminile che comporta cambiamenti importanti. Ma questi mutamenti non riguardano solo l’aspetto fisico, ma anche e soprattutto quello metabolico in quanto l’organismo cambia struttura per fornire importanti risorse al bambino.
Proprio per questo è importantissimo adottare un regime alimentare ricco di nutrienti, completo ed equilibrato. Vitamine, minerali, grassi e carboidrati sono fondamentali per vivere una gravidanza serena e fornire tutti i nutrienti di cui ha bisogno al bambino.
I legumi vengono sempre introdotti nell’ottica di una dieta sana ed equilibrata. Si tratta di alimenti che contengono una ricchezza di nutrienti vitali per la mamma e per il bambino. I legumi comprendono fagioli, ceci, piselli, lenticchie, fave, cicerchie e lupini.
I legumi forniscono una significativa quantità di carboidrati complessi e fibre, i quali contribuiscono congiuntamente a mantenere stabili i livelli di glicemia e a combattere la stitichezza spesso manifestata durante la gravidanza. Particolarmente rilevante è il contenuto di acidi grassi, in particolare quelli essenziali, che l’organismo non è in grado di sintetizzare autonomamente, ma che rivestono un ruolo cruciale nello sviluppo del sistema nervoso centrale e retinico del bambino.
Gli elevati contenuti di Vitamina B1 e B2 favoriscono l’integrità del sistema nervoso centrale. Inoltre, i legumi contengono moltissimi sali minerali (ferro, zinco, calcio, potassio, magnesio) che contribuiscono alla crescita e al benessere delle ossa e dei muscoli.
Sebbene i legumi contengano una quantità di proteine simile a quella della carne, ne differiscono per il valore biologico, cioè la quantità di aminoacidi essenziali. Durante la gestazione, l’apporto proteico dovrebbe essere incrementato rispetto al normale consumo. Gli esperti consigliano di adeguare il consumi di proteine in quanto il bambino ha bisogno di un numero sempre maggiore di “mattoncini” per crescere.
I legumi vantano molteplici proprietà essenziali ed è questo il motivo per il quale abbiamo scelto di approfondire la loro importanza durante la gravidanza. È però importante ricordare che nessun alimento è completo di per sé; l’apporto nutrizionale completo si ottiene dalla combinazione di varie fonti alimentari, ancor più durante un periodo così cruciale come la gravidanza. Fatti sempre seguire dl tuo medico per studiare insieme una dieta sana, completa e bilanciata, anche in base al tuo stato di salute e alle tue esigenze personali.
Aurora De Santis
