3 cose che probabilmente non sapete sul latte: meglio tardi che mai

Non perderti questa interessante guida che ti mostrerà 3 cose che forse non conoscevi affatto sul latte: ecco le più interessanti!

Se pensavi di sapere tutto sul latte ti sbagli di grosso, ci sono alcune curiosità e aspetti che forse ti sfuggono ancora. Non c’è niente da fare, sembra quasi impossibile iniziare la giornata senza gustarsi un bel bicchierone di latte fresco. Che si ami o che si odi, il latte è un alimento completo specialmente nei bambini appena nati, infatti si tratta di una bevanda ricca di sostanze nutritive in grado di favorire la crescita e lo sviluppo del neonato.

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Bambino che riceve il latte materno e biberon in primo piano (Foto Canva – Inran.it)

Durante la prima fase il latte materno prende il nome di specie specifico, ovvero che cambia in base alla necessità della mamma e del bambino. C’è chi continua ad assumerlo in grandi quantità anche da adulto, chi invece da un momento all’altro ha scopeto di avere un’intolleranza o addirittura ha sviluppato un’allergia verso questa bevanda. L’intento di questo articolo è quello di mostrarti alcune curiosità che forse non conosci ancora sul latte!

3 cose che non conosci sul latte

Secondo alcuni recenti studi pare che il latte sia consigliato particolarmente per chi esegue una dieta ipocalorica. Questo perché all’interno del latte intero è presente solo il 4% di grassi. Insomma non esiste un collegamento diretto fra latte e sovrappeso oppure obesità, più che altro gli artefici di questi sbalzi repentini di peso sono le varie cattive abitudini quotidiane, l’alimentazione squilibrata e l’attività fisica non adatta alle proprie esigenze.

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Ragazza che fa la spesa e sceglie il tipo di latte in base alle esigenze (Foto Canva – Inran.it)

In natura esistono moltissimi animali che producono latte commestibile, altri no. Per esempio lo sapevi che il latte di renna è davvero dolce? E quello di cammello: spettacolare! Se pensavi gli italiani fossero bevitori incalliti di latte ti sbagli di grosso. Ci sono diversi paesi come il Canada, il Brasile, l’Australia e l’Irlanda con ben più di 150 litri pro capite ogni anno. Qual è sicuramente il migliore fra il latte d’avena e quello di mandorle: ecco la risposta da parte degli esperti!

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Visitatore che ammira le forme di formaggio (Foto Canva – Inran.it)

Invece i francesi si aggiudicano il primato per venditori e consumatori di formaggi all’anno, mentre per quanto riguarda il latte si ritrovano in parità con l’Italia. Inoltre sai la netta differenza fra latte intero, scremato e parzialmente scremato? La netta differenza fra i tre sta nella concentrazione di grassi contenuti all’interno del latte e ciò dipende molto da tipo di trattamento, così da eliminare la carica batterica al suo interno. Lo sai che esiste la banca del latte materno e serve ad aiutare le neo mamme che ne hanno bisogno! 

Per gli amanti del latte esiste una fiera annuale in suo onore, da giugno fino settembre e la località in questione è il Trentino-Alto Adige. Durante in questi mesi è possibile fare trekking, giochi di gruppo, ma anche visite guidate in laboratorio e tanto altro ancora. Inoltre sarà possibile ammirare i vari processi che permettono la lavorazione del latte. E soprattutto come vengono realizzati gli yogurt in vasetto e tanti altri fantastici prodotti nostrani.

Nicolas De Santis

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