L’esercizio fisico aiuta la mente e allena il cervello: uno studio lo conferma

Secondo un nuovo studio, l’esercizio fisico mantiene sano il cervello e lo aiuta a mantenersi in salute, i risultati sono incredibili.

Non si dice mai abbastanza: per vivere bene e a lungo bisogna fare esercizio fisico! Purtroppo però non è poi così facile combaciare un sano allenamento quotidiano con la routine di tutti i giorni fatta da lavoro, impegni e famiglia.

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Donna che si allena (Canva – Inran.it)

Si può però precisare che negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di avvicinarsi al mondo del fitness in generale, riuscendo ad aumentare le persone che lo praticano sia in casa che in palestra. Questi risultati sono stati ottenuti, in parte, grazie alla pandemia, infatti molte persone hanno sfruttato il lockdown per esercitarsi in ciò che amano, cambiare abitudini e fare molto esercizio fisico.

Un altro motivo che ha permesso alle persone di ottenere una maggior consapevolezza sui benefici di allenarsi ogni giorno sono proprio i social. Infatti grazie ad essi sono moltissimi gli influencer che hanno ottenuto un notevole successo, aumentando di fatto follower e di conseguenza, le persone che praticano esercizio fisico quotidiano. Esistono anche diversi trucchetti che aiutano a mantenere il cervello attivo, ti svelo i migliori.

Esercizio fisico: mantiene in salute il cervello sotto molti aspetti

Tutti ormai conosciamo gli enormi benefici che si possono ottenere facendo esercizio fisico ogni giorno, questi variano dall’aumentare l’autostima, aiutare il sistema cardiovascolare, potenziare i muscoli, eliminare la massa grassa e sentirsi oggettivamente più in salute. Non solo il movimento però, anche l’alimentazione è fondamentale per la salute del cervello, ecco alcuni alimenti chiave.

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Neurologo (Canva – Inran.it)

Sono però diversi anni che circolano e aumentano gli studi sugli effetti positivi che l’esercizio fisico non solo può avere in generale sul corpo, bensì proprio sul cervello. Lo studio che supporta questa teoria è da attribuire a Christiane Wrann, una nota neuroscienziata presso la Harvard Medical School e il Massachussetts General Hospital, che attraverso un particolare esperimento sembra essere risalita al motivo per cui l’esercizio fisico aiuta il cervello tramite la produzione di irisina.

L’irisina è un ormone prodotto dai muscoli quando questi vengono sottoposti ad esercizio fisico costante e che permette la trasformazione delle cellule adipose bianche in cellule adipose brune. Sapevi che il cervello cambia nello spazio? Secondo questo studio, gli astronauti sono tornati con enormi cambiamenti.

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Cervello e manubri (Canva – Inran.it)

L’esperimento consisteva nel confrontare le attività cerebrali di topi geneticamente modificati con topi comuni sottoposti ad esercizio fisico. Sembra però che la produzione di neuroni da parte dei topi senza irisina sia stata anomala, mentre era normale nei topi non sottoposti alla modifica genetica.

Secondo lo studio quindi comprendere le vere funzioni dell’irisina può portare a trattare e prevenire le malattie neurodegenerative come ad esempio il Parkinson e l’Alzheimer. Questo potrebbe essere un enorme balzo in avanti per la scienza, per comprendere e combattere malattie cerebrali che, ad oggi, colpiscono migliaia di persone in tutto il mondo.

Nicolas De Santis

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