Guerra Russia Ucraina, cosa sta accadendo in campo medico. Le criticità

Guerra Russia Ucraina, cosa sta accadendo in campo medico? Quali sono le criticità riscontrate? I dati più significativi.  

È trascorso oltre un anno dall’inizio del conflitto bellico che avvisto la Russia invadere l’Ucraina il 24 febbraio 2022. Mesi e mesi in cui sono venuti a mancare migliaia di persone. Famiglie fatte a pezzi, case distrutte, futuro incerto.

Cosa accade al confine
Soldati (Foto da Canva – Inran.it)

Sono da poco trascorse le cinque del mattino quando Vladimir Putin annuncia di voler demilitarizzare l’Ucraina  – queste le sue parole. Inizia così una guerra che vede dalla parte opposta il presidente Zelens’kyj decidere di non fuggire da Kiev e di chiedere sostegno a livello internazionale per quanto riguarda armi e viveri. La prima città ad essere assediata e Mariupol per poi passare a Zaporizhzhya con la conseguente paura di un attacco nucleare. 

Guerra Russia Ucraina, un cambiamento epocale: le difficoltà in campo medico

I morti continuano ad imperversare nelle strade il Cremlino nega fortemente di aver preso di mira i civili. L’Ucraina è piegata in due: sebbene sia iniziata una controffensiva, ci sono milioni di persone senza elettricità, senza acqua e senza cibo. 

Criticità in campo medico
Carro armato (Foto da Canva – Inran.it)

Cosa sta accadendo da un punto di vista medico? Questa guerra rappresenta un vero e proprio cambiamento epocale che vede un ingente numero di decessi. Stando ad alcuni documenti considerati riservati, l’Ucraina ha perso più del doppio tra civili soldati. Inevitabilmente tutto ciò è connesso alla medicina ed è emerso che circa il 40% dei militari ucraini feriti hanno riscontrato ferite e infortuni che saranno permanenti. In modo particolare dovuti ai proiettili e ai problemi cardiaci. 

Attualmente si stima che siano stati addestrate circa 650 figure da mandare in campo; campo in cui mancano anche le risorse necessarie per curare i malati. Sono arrivate richieste esorbitanti di lacci emostatici e cerotti oltre che per strumentazione medica come gli ecografi. Da considerare che la maggior parte dei soldati imperversa in uno stato di shock, ragion per cui anche prestare i primi soccorsi diventa particolarmente complicato. A tal proposito è stato evidenziato come immagazzinare sangue risulta essere particolarmente complesso. 

Criticità in campo medico
Medico di guerra (Foto da Canva – Inran.it)

Questo perché soprattutto se ferisco riesce a resistere solo poche settimane e per poterlo sciogliere ci vuole molto tempo, tempo che a volte non ci si può concedere il lusso di prendere. Per non parlare poi, in ultimo, il problema legato allo spostamento dei feriti: molteplici le strutture sanitarie prese di mira dalla Russia e crollati sotto le bombe. 

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