Giorgia, incinta al sesto mese, muore a 28 anni: episodi di violenza al Pronto Soccorso

I parenti di Giorgia, giovane 28enne morta insieme al suo bambino, assaltano il Pronto Soccorso dopo aver saputo del decesso.

Una tragedia ha scosso Palermo, dove ieri 13 settembre, Giorgia Migliarba, una giovane di soli 28 anni incinta al sesto mese, è deceduta inaspettatamente insieme al bambino che portava in grembo.

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In foto, Giorgia Migliarba (foto da Facebook – Canva) – Inran.it

La notizia della morte della giovanissima mamma ha scatenato una violenta reazione da parte dei parenti, che hanno assalito il personale sanitario e causato danni al pronto soccorso dell’ospedale Villa Sofia.

Giorgia aveva solo 28 anni ed era al sesto mese di gravidanza: morta insieme al suo bambino

Le circostanze della morte di Giorgia sono ancora avvolte nel mistero. Secondo le prime informazioni, la giovane avrebbe raggiunto l’ospedale in stato di arresto cardiaco.

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Veduta di Palermo dall’alto (foto da Adobe Stock) – Inran.it

I parenti, dopo aver appreso la notizia della sua morte, presi dalla disperazione e dalla rabbia, hanno reagito in modo violento aggredendo il personale dell’ospedale e causando danni ai locali.

Per ora, non si conoscono ancora con certezza le cause della morte. Giorgia era già mamma di tre bambini e si trovava in casa quando si è sentita male. I familiari l’hanno trasportata in ospedale mentre era già in atto un arresto cardiaco. Prima di portarla di persona al Pronto Soccorso, i familiari sostengono di aver chiamato il 118, ma avrebbero aspettato ben un’ora senza risultati. Così avrebbero deciso di portare la ragazza all’ospedale. Quando l’ambulanza è arrivata a casa, i soccorritori non avrebbe infatti trovato la giovane donna.

All’arrivo in ospedale, i medici hanno tentato di salvare Giorgia e il suo bambino, ma la donna purtroppo è morta. Una volta appresa la tragica notizia, i parenti (circa una decina) non sono riusciti a trattenere la rabbia ed hanno lanciato oggetti contro le finestre dell’ospedale e cercato di entrare nell’edificio. Il personale ha quindi chiamato la polizia che è intervenuta rapidamente, riportando la situazione sotto controllo.

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Cartelli stradali che indicano la A19 (Palermo – Catania), l’ospedale e il centro (foto da Adobe Stock) – Inran.it

Durante l’episodio violento, una guardia giurata è rimasta ferita ad una gamba a causa del lancio di una barella, e un giornalista di Palermo Live è stato aggredito da alcuni parenti della donna.

La salma di Giorgia è stata momentaneamente trasferita nella camera mortuaria in attesa di disposizioni da parte della Procura. Per la giovane sono stati condivisi moltissimi messaggi di cordoglio sui social. Le autorità competenti stanno indagando per determinare eventuali responsabilità e le cause della morte. Anche gli episodi di violenza al Pronto Soccorso sono al vaglio degli inquirenti.

Aurora De Santis

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