Borghi storici, spesso gli architetti intervengono per collegare le case: il motivo inaspettato

Spesso, nei borghi storici le case sono collegate tra loro grazie a un elemento strutturale particolare. Scopriamo di cosa si tratta e la sua funzione cruciale.

Borghi storici
Borghi storici, spesso gli architetti intervengono per collegare le case: il motivo inaspettato (Inran.it)

Calarsi in un borgo storico significa vivere emozioni uniche. Si tratta di un insediamento antico dalla struttura particolare che si differenzia rispetto alle grandi metropoli, dove il tempo sembra essere sospeso.

L’Italia è un vero e proprio concentrato di borghi storici, da quelli di stampo medievale a quelli marini: lungo tutto lo Stivale, da nord a sud, ci sono tantissimi paesini da scoprire impregnati storia, arte e, spesso, immersi nella natura. Perfetti per una gita fuori porta emozionante, di sovente camminando per i loro angoli si può notare come le case siano collegate. Non è un aspetto casuale, ma è frutto dell’intervento degli architetti mossi da un obiettivo ben preciso (scopri qui un borgo suggestivo dello Stivale).

Borghi storici, gli architetti collegano le case con questo elemento: a cosa serve

Borgo storico
Borgo storico (Inran.it)

Sei sei un appassionato di borghi storici, magari, avrai già notato come spesso le case siano collegate tra loro. La cosa non è affatto causale, essendo il risultato di uno specifico intervento da parte degli architetti. Si tratta, infatti, di un’operazione cruciale grazie alla quale si riescono perfino a salvare delle vite.

Collegare le facciate delle case dei borghi è davvero comune, anche se talvolta è una soluzione usata anche per le città. Non si tratta di semplici abbellimenti, ma di una scelta in termini di sicurezza e funzionalità: anche se sono dotati di un aspetto suggestivo, questi elementi sono davvero importanti dal punto di vista strutturale

Borghi storici e gli archetti di contrasto: altri dettagli utili

In gergo tecnico il nome di questi collegamenti è “archetti di contrasto” o “archetti di sbatacchio”: il loro scopo è mantenere le case salde in caso di scosse di terremoto. Sono usati soprattutto nelle vie strette dove contrafforti e speroni non ci stanno per ragioni di spazio. Per limitare i danni dettati dai terremoti, gli archetti di contrasto sono davvero decisivi. Usati su diverse altezze e livelli, mettono in sicurezza edifici e vie, in particolare in quei borghi che si trovano in zone sismiche.

Il bello è che, oltre a essere funzionali, hanno un grande impatto estetico, creando dei giochi e contrasto d’impatto che danno vita a scenari ancora più suggestivi.

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