Cos’è il pre-grafismo? E perché genitori ed educatori dovrebbero dargli la giusta importanza per favorire lo sviluppo dei bambini?
Il pre-grafismo è un importante passo nello sviluppo dei bambini e rappresenta, di fatto, la fase preparatoria alla scrittura. Si tratta di una serie di attività motorie e cognitive che aiutano i bambini a sviluppare le abilità necessarie per controllare i movimenti delle mani e coordinare occhio e mano, competenze fondamentali per scrivere.
Questo processo inizia già durante i primi anni di vita del bambino, attraverso il gioco e la manipolazione di oggetti, ed è fondamentale per gettare le basi per un apprendimento efficace della scrittura e prevenire la disgrafia.
Pre-grafismo: le attività da proporre ai bambini
Il pregrafismo va oltre il semplice tracciamento di lettere e numeri, bensì coinvolge una vasta gamma di abilità motorie fini e cognitive che il bambino dovrà padroneggiare. Tra queste troviamo la capacità di coordinare i movimenti delle mani, l’attenzione, la concentrazione, la memoria visiva, la percezione spaziale (sopra-sotto, dentro-fuori, di lato) e le prassie, ossia la capacità di eseguire gesti lenti e precisi.
Esistono numerose attività che possono favorire lo sviluppo del pre-grafismo, molte delle quali possono essere svolte a casa
- Disegnare con materiali diversi: fornire matite, gessetti, pennarelli e pennelli aiuta il bambino a familiarizzare con vari strumenti, ognuno dei quali richiede una diversa pressione per tracciare i segni. Mai dare giudizi, positivi o negativi che siano, ai prodotti grafici dei bambini, incoraggiamo invece l’attività grafica senza esprimere opinioni personali.
- Tracciare linee e forme: riempire un contenitore con farina o sabbia e far disegnare al bambino linee e forme con le dita. Un’attività divertente che migliora la coordinazione occhio-mano.
- Impastare: giocare con plastilina o pasta modellabile migliora il controllo motorio fine e aiuta i bambini a sviluppare la capacità di creare forme tridimensionali. Possiamo anche coinvolgere i bambini in cucina, facendo loro impastare biscotti, pane e pizza.
- Attività sensoriali: stimolare il bambino attraverso attività sensoriali con diversi materiali e suoni, così che migliori l’elaborazione degli stimoli visivi e tattili.
Il pre-grafismo porta con sé numerosi benefici per i bambini. Li aiuta a sviluppare le abilità motorie fini, migliorando la coordinazione oculo-manuale e la precisione nei movimenti, abilità essenziali per scrivere in modo chiaro, leggibile e piacevole, riducendo il rischio di incorrere in dolori muscolari, tensioni e intorpidimenti. Tracciare linee e forme aiuta i bambini a sviluppare le competenze necessarie per scrivere lettere e numeri.
Stimola la percezione visiva, la concentrazione e la memoria, tutte componenti chiave per un apprendimento efficace della scrittura. Inoltre, i bambini che sviluppano abilità pre-grafiche acquisiscono fiducia nelle loro capacità, migliorando la loro autostima e il loro approccio all’apprendimento. Grazie a queste attività, i bambini esplorano forme e materiali diversi, stimolando la loro immaginazione e creatività.
Perché il pre-grafismo è così importante?
Aiutare i bambini a sviluppare le competenze e le capacità per imparare, in futuro, a scrivere è fondamentale. Nel momento in cui andranno alla scuola primaria e impareranno a scrivere le lettere e le parole, il loro gesto grafico sarà fluido e naturale, dando ai bambini il piacere di scrivere a mano. Già abbiamo ampiamente trattato dell’importanza della scrittura a mano nello sviluppo cognitivo dei bambini (se hai perso il nostro articolo, puoi trovarlo qui).
Il pre-grafismo è un processo fondamentale nello sviluppo del bambino, che prepara alla scrittura attraverso attività ludiche e coinvolgenti. Rappresenta un’importante tappa evolutiva che non solo sviluppa le abilità motorie fini, ma stimola anche il pensiero creativo e la fiducia nelle proprie capacità. Sostenere i bambini in questa fase, proponendo giochi e attività adatti, è essenziale per un percorso di apprendimento positivo e gratificante.
Articolo a cura della Dott.ssa Aurora De Santis, grafologa e grafologa forense iscritta all’A.G.P. (Associazione Grafologi Professionisti) al n. 9/171