Arriva una nuova dieta che riesce a fare davvero la differenza, va fatta solo 3 giorni a settimana e i risultati sono davvero pazzeschi
L’arrivo dell’estate è alle porte ed ormai la parola d’ordine sembra diventata: tornare in forma. La prova costume causa diversi disagi, già solo al pensiero, e quindi si cerca di condurre una vita più sana. La verità è che un piano di alimentazione equilibrato si dovrebbe avere tutto l’anno e non solo in prossimità dell’estate. Molte persone, pur di perdere kg in poco tempo, sono disposti a fare diete drastiche. Queste, però, mettono a rischio la nostra salute, causando scompensi al corpo e perfino agli organi. Succede spesso, infatti, che si rimettano i chili persi.
Bisognerebbe quindi avere sempre equilibrio nella vita, e saper bilanciare tutti gli alimenti, non evitando niente. Bisogna dire basta alle rinunce e optare al giusto equilibrio, senza sentirsi in colpa. Tuttavia sappiamo bene che tra impegni e mancanza di tempo, anche di prepararci piatti salutari, si sgarra con le calorie. Quando non si assumono tutti i macronutrienti, è difficile rimanere sazi, e quindi si esagera.
Dall’America è però arrivata una nuova dieta, che si mette in pratica solo tre giorni a settimana per perdere peso. Il tutto nasce da una ricerca scientifica condotta dall’Università del Colorado. I ricercatori hanno trovato un meccanismo perfetto per dimagrire senza soffrire.
Nuova dieta rivoluzionaria: il digiuno intermittente
Su Annals of Internal Medicine è stato pubblicato uno studio in cui sono state messe due strategie a confronto. Lo scopo, ovviamente, era quello di portare ad una perdita di peso. Sono stati coinvolti circa 165 adulti in sovrappeso e obesi e sono stati divisi in due gruppi. Un gruppo ha seguito una dieta ipocalorica e l’altro gruppo ha seguito questa nuova dieta basata sul digiuno intermittente, o meglio 4:3. Ma come funziona? È davvero così efficace?
Questo piano dietetico prevede una forte riduzione calorica per circa 3 giorni a settimana, parliamo di un bel numero, circa l’80% in meno rispetto al necessario. Gli altri 4 giorni della settimana, invece, non prevedono restrizioni particolari, basta solo mangiare in modo sano ed equilibrato. Questo tipo di piano alimentare si dovrebbe mettere in atto per un anno. E i risultati sono davvero soddisfacenti. Chi l’ha seguita, dopo un anno ha perso il 7,6% del proprio peso, mentre chi ha optato per il piano ipocalorico, ha perso circa il 5%. Questo divario può fare veramente la differenza, e soprattutto è più sostenibile nel tempo.
Secondo chi ha creato questo studio, la dottoressa Danielle Ostendorf, questo tipo di alimentazione si può adottare più facilmente alla vita quotidiana. In questo modo, infatti, non si devono contare le calorie degli alimenti e si è più liberi di mangiare, soprattutto nei 4 giorni “liberi” e quindi c’è più facilità di seguirla a lungo tempo. Quindi c’è più possibilità che la seguono in più persone. Insomma, secondo gli studiosi, è la più consigliata.
