È attivo il bonus mobili e grandi elettrodomestici che permette di ottenere una detrazione sull’acquisto di determinati beni: i documenti necessari per la richiesta.
La Legge di Bilancio, approvata dal Governo a dicembre dello scorso anno, ha stabilito la conferma di alcuni bonus che, dunque, potranno essere richiesti dalle famiglie anche nel corso del 2025. Tra questi rientra il cosiddetto bonus mobili e grandi elettrodomestici.

La misura, ormai in vigore da diversi anni, permette di richiedere una detrazione Irpef per l’acquisto di arredi e grandi apparecchi, ma a patto che questi vengano destinati ad un immobile in fase di ristrutturazione. Per richiedere il bonus, valido sino al prossimo 31 dicembre, è necessario presentare dei documenti specifici che devono essere allegati alla domanda. In mancanza della documentazione, difatti, il beneficio non sarà erogato.
Bonus mobili e grandi elettrodomestici, cosa prevede la misura confermata dal Governo
È stato prorogato sino al 31 dicembre 2025 il bonus mobili e grandi elettrodomestici, la misura introdotta nel 2013 e che consente di ottenere un rimborso per l’acquisto di determinati beni, come arredi e grandi elettrodomestici.

Stando a quanto stabilito dalla normativa, la misura, difatti, prevede una detrazione Irpef del 50%, sino ad un massimo di spesa pari a 5mila euro, soglia che nel corso degli anni ha subito varie riduzioni (nel 2021 era pari a 16mila euro e nel 2022 a 10mila euro). In sintesi, un contribuente può ottenere un rimborso complessivo sino a 2.500 euro per mobili e grandi elettrodomestici acquistati e da destinare ad un immobile in ristrutturazione. Questo rappresenta un requisito fondamentale, dato che non può essere richiesta la detrazione se l’abitazione non è oggetto di interventi di ristrutturazione. Inoltre, i lavori devono essere stati avviati dal 1° gennaio del 2024.
La misura copre l’acquisto e le spese di montaggio di beni come letti, materassi, armadi, divani, librerie, tavoli, scrivanie, sedie, credenze, poltrone, sistemi di illuminazione, mentre per quanto riguarda gli elettrodomestici sono agevolabili: forni con classe energetica minima A, lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie (classe minima E), asciugatrici, stufe elettriche, microonde, ventilatori e altri apparecchi per il condizionamento e il riscaldamento dell’abitazione. Non sono coperti, invece, beni come pavimenti, porte, tende e altri complementi d’arredo.
Come richiedere l’agevolazione
La richiesta per accedere al bonus mobili e grandi elettrodomestici deve essere fatta attraverso la dichiarazione dei redditi da inoltrare al Fisco indicando le spese effettuate. È importante allegare alla dichiarazione fatture e ricevute che dimostrino gli acquisti. Questi, dunque, devono essere effettuati con metodi di pagamento tracciabili (bonifico, carte di credito o di debito) ed entro il 31 dicembre 2025.

È necessario sapere che il bonus in questione è compatibile con il nuovo contributo introdotto dal Governo attraverso la Legge di Bilancio 2025. Quest’ultimo consiste in uno sconto sino al 30% per l’acquisto di nuovi elettrodomestici, sino ad un massimo di 100 euro, rimborso che sale a 200 euro per le famiglie con Isee non oltre i 25mila euro.