Jovanotti segue una dieta particolarissima, nota come OMAD: si tratta di un digiuno intermittente estremo. Scopriamo di seguito come funziona nel dettaglio.
Artista dal talento enorme, Jovanotti è uno dei cantanti più amati in assoluto, che con la sua sensibilità artistica e le sue canzoni senza tempo ha scritto la storia della musica italiana. Amatissimo, tra gli artisti preferiti di tantissimi italiani, si distingue per il suo animo poliedrico, solare e fuori dagli schemi.

Al secolo Lorenzo Cherubini, Jovanotti è attivo dagli anni ‘80: scoperto da Claudio Cecchetto, da allora ha sfornato un successo dietro e l’altro. Pieno di energia, l’artista ha sempre mostrato un estro particolare, conducendo una vita non incanalata, ma ricca di sfaccettature e molto movimentata. Di recente, è finito di recente nel gossip per via di una rivelazione inaspettata riguardante un aspetto particolare della sua vita, che coinvolge le sue abitudini a tavola.
Jovanotti e la sua dieta estrema: in cosa consiste
Lo stile di vita di Jovanotti è davvero particolare. Di recente, è emerso come l’artista segua una dieta unica nel suo genere: il regime alimentare del cantautore è davvero unico. Il 58enne è attentissimo a cosa mangia, seguendo ormai da tempo questa dieta estrema.

Il regime alimentare seguito da Jovanotti è noto con il nome di dieta Omad: questa dieta consiste in un digiuno intermittente estremo che prevede di consumare i pasti concentrati in uno solo, mangiato solo una volta al giorno.
L’artista quindi mangia un solo pasto ogni 23 ore e durante l’arco della giornata assume esclusivamente liquidi come acqua, caffè e tè.
La dieta OMAD di Jovanotti: dai pro ai contro
Jovanotti mangia solo una volta al giorno e lo ha confessato durante un’intervista con Fiorello. Acronimo di One meal a day, la dieta seguita dal cantautore è molto discussa: il suo obiettivo è purificare il corpo e semplificare la propria routine, consentendo di non dovere scandire le proprie giornate con i pasti. Per quanto ricca di benefici e pratica, per alcuni è davvero troppo estrema, basandosi su una sola finestra temporale.

Per quanto riguarda i benefici questo tipo di dieta aiuta a perdere peso e rende la mente più lucida, eliminando lo stato di infiammazione del corpo e le tossine. Inoltre, contribuisce a rimuovere i componenti danneggiati dall’organismo e migliora la sensibilità a livello dell’insulina.
Di contro, però, questa dieta è piuttosto carente dal punto di vista nutritivo, visto che è davvero difficile riuscire a consumare tutto il proprio fabbisogno quotidiano in un solo pasto. Seguire questo regime può quindi determinare carenze di vitamine, fibre e proteine, portando l’organismo in uno stato di stress e a bruciare di più di quello che si consuma, determinando un dimagrimento troppo drastico e poco salutare.