La carta igienica non è tutta uguale: ecco la classifica di Altroconsumo che rivela quale bisogna acquistare e quale evitare
Altroconsumo rappresenta un punto di riferimento per milioni di consumatori. Grazie ad un gruppo di esperti che analizza continuamente prodotti e supermercati, i consumatori tendono ad orientarsi verso scelte migliori. Sono molto più consapevoli dei loro acquisti. Si va infatti ad analizzare il prodotto in base agli ingredienti, ma anche il prezzo, la qualità e a sicurezza, in modo da andare incontro alle esigenze dei consumatori.

Si vanno a valutare i prodotti secondo dei criteri precisi, quindi senza essere influenzati dall’esterno o dai propri gusti personali. Le analisi sono continue e vanno sia a promuovere che a bocciare. Queste acque, ad esempio, sono state bocciate, ed è giusto saperlo. Anche il tonno in scatola è stato recentemente analizzato: e questi sono stati i responsi. Oggi, invece, tocca alla carta igienica. Questo prodotto sta in tutte le case, perché è fondamentale averlo. Per qualcuno uno vale l’altro, ma non è così. Ecco quale consiglia di acquistare Altroconsumo in base al rapporto qualità-prezzo.
Carta igienica: davvero sono tutte uguali? Non proprio.
Siamo onesti: quante volte ci fermiamo davvero a pensare alla carta igienica quando facciamo la spesa? Spesso finiamo per infilare nel carrello la prima confezione in offerta, convinti che una valga l’altra. E invece no: tra morbidezza, resistenza, lunghezza del rotolo, numero di veli e persino l’impatto ambientale, le differenze tra una marca e l’altra sono enormi.

Per fare chiarezza, Altroconsumo ha messo alla prova 23 tipi diversi di carta igienica: da quella in bambù alla riciclata, passando per le versioni extra morbide a 5 veli, quelle colorate o semplicemente bianche. Il risultato? Una classifica dettagliata che rivela quali rotoli meritano davvero un posto nel nostro bagno.
Il cuore della valutazione è stato il giudizio dei consumatori: almeno 60 persone, tra i 18 e i 65 anni, hanno ricevuto tre rotoli ciascuno, sigillati in confezioni anonime. Seguendo delle istruzioni precise, hanno testato ogni carta igienica valutandone morbidezza, facilità di strappo, resistenza e praticità d’uso su una scala da 1 a 9. Il loro parere ha inciso per il 70% del punteggio finale.
Ma non solo: sono stati considerati anche l’impatto ambientale, il prezzo e la chiarezza dell’etichetta. In pratica, un’analisi completa per capire quale prodotto regge davvero… in ogni senso!
La top 5 delle migliori carte igieniche
Ecco i rotoli che hanno ottenuto i risultati migliori:
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Sanft&Sicher (DM) – Voto: 80/100 (qualità ottima)
Prezzo confezione: 8,49 € – Prezzo per rotolo: 0,42 € -
Foxy Cotton – Voto: 79/100
Prezzo confezione: 3,56 € – Prezzo per rotolo: 0,89 € -
Amazon 100% Recycled Toilet Tissue – Voto: 78/100
Prezzo confezione: 20,94 € – Prezzo per rotolo: 0,44 € -
Carrefour Ultra Confort – Voto: 76/100
Prezzo confezione: 5,25 € – Prezzo per rotolo: 0,88 € -
Nicky Elite – Voto: 75/100
Prezzo confezione: 2,88 € – Prezzo per rotolo: 0,72 €
I “flop”: i rotoli che hanno convinto meno
Anche tra i prodotti più diffusi, non mancano le delusioni. Tutti con una qualità definita “media”, ecco quelli che si sono posizionati in fondo alla classifica:
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Tenderly Kilometrica – Voto: 57/100
Prezzo rotolo: 0,88 € -
Who Gives A Crap (100% recycled) – Voto: 57/100
Prezzo rotolo: 1 € -
Penny Market Super Soft – Voto: 56/100
Prezzo rotolo: 0,21 € -
Ecor Carta Igienica – Voto: 56/100
Prezzo rotolo: 0,96 € – Ultima in classifica
Non è solo una questione di comfort, ma anche di qualità, sostenibilità e rapporto qualità-prezzo. Spendere qualche centesimo in più può significare usare meno fogli, ottenere una migliore esperienza… e perfino fare una scelta più consapevole per l’ambiente. Quindi, la prossima volta che passerai nel reparto carta casa, fermati un attimo in più a leggere le etichette. Il tuo lato B te ne sarà grato.