Ma perché accontentarsi dei soliti spaghetti con il tonno, quando possiamo puntare ad alternative più gustose e particolari
Quando hai poco tempo, vai di fretta e hai tanta fame, si tendono a cucinare piatti veloci senza inventiva. Spesse volte questi piatti prevedono solo la presenza di carboidrati e proteine, come la pasta col tonno. Presi da mille impegni, ma con la necessità di nutrirci, tiriamo fuori dalla dispensa una scatoletta di tonno che andremo a scolare sugli spaghetti pronti. Sarà sicuramente una ricetta semplice, ma un po’ noiosa e scontata.

Spaghetti al tonno “alla bolognese”: la ricetta che nessuno si aspettava
Quando si parla di Bologna e spaghetti, quasi tutti pensano subito al classico ragù. E invece no: c’è un altro piatto che arriva proprio da lì e che, con grande sorpresa, è stato riconosciuto ufficialmente come ricetta tradizionale. Stiamo parlando degli spaghetti al tonno alla bolognese .

La notizia ha fatto un po’ discutere, soprattutto perché nell’immaginario collettivo Bologna fa rima con carne e sughi corposi. Ma questa pasta, fatta con tonno sott’olio, cipolle e pomodori, è in realtà una preparazione di origine casalinga, che affonda le sue radici nella tradizione più autentica.
Dietro a questo piatto c’è una lunga ricerca fatta dall’Accademia Italiana della Cucina, che ha raccolto testimonianze orali, ricette annotate a mano, ricordi di famiglia. E quel che ne è emerso è che, sì, a Bologna la pasta col tonno si è sempre fatta – eccome.
La base, tra l’altro, è quella che troviamo in tanti altri piatti della zona, come il famoso Friggione, dove cipolla e pomodoro sono protagonisti assoluti.
Spaghetti al tonno alla bolognese: la ricetta
Gli ingredienti per 4 persone:
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320 g di spaghetti
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180 g di tonno sott’olio di buona qualità
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1 cipolla rosata, possibilmente quella di Medicina, dal sapore più dolce e delicato
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700 g di pomodori maturi, oppure una scatola da 400 g di pelati
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Olio extravergine d’oliva quanto basta
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Sale q.b.
Come si preparano:
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Cominciate dalla cipolla: affettatela sottilissima, quasi a velo, e mettetela a cuocere in padella con un filo generoso di olio extravergine. Lasciatela andare a fuoco basso, finché non diventa trasparente e morbida.
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Aggiungete i pomodori: se usate quelli freschi, tagliateli a pezzetti. Se invece optate per i pelati, schiacciateli leggermente con una forchetta. Unite il tutto alla cipolla, salate e lasciate cuocere a fuoco medio per una trentina di minuti, finché il sugo non si addensa e i sapori si fondono.
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A circa 10 minuti dalla fine, incorporate il tonno sgocciolato e spezzettato grossolanamente. Non serve sminuzzarlo troppo: qualche pezzetto più grande darà più consistenza al piatto.
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Intanto cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolateli al dente e versateli subito in una zuppiera calda.
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Condite con il sugo di tonno, mescolate bene per far amalgamare tutto, e servite subito, ben caldi.
Quello che conquista degli spaghetti al tonno alla bolognese è la loro immediatezza: pochi ingredienti, pochi passaggi, ma un gusto pieno, avvolgente.
È una di quelle ricette che sa di pranzi improvvisati, ma buoni davvero. Di cucine dove si improvvisa con quello che c’è, e il risultato è sempre soddisfacente.