Il troppo caldo non fa dormire? Niente paura perché ci sono dei modi per abbattere questo insopportabile problema.
L’estate è iniziata da pochi giorni, ma in tanti sono già stanchi del caldo torrido e bollente che ci mette a dura prova. Un aspetto con cui dobbiamo combattere sono anche le notti insonni. Questo accade perché anche di notte fa troppo caldo e non riusciamo a riposare. Ma siamo qui per dirti che ci sono delle soluzioni.
Infatti, non servono grandi spese o l’uso del condizionatore, che molti non vogliono usare, per rimanere al fresco di notte. C’è un principio sottovalutato da moltissime persone. Noi qui di seguito faremo luce su questo e vi spiegheremo come poter dormire meglio anche nelle notti più calde.
Non si può dormire per il troppo caldo? Ecco cosa si deve fare
Quando sentiamo tanto caldo in una stanza, in particolare nella camera da letto, quello che ci viene in mente è aprire la finestra oppure usare ventilatore e condizionatore. In realtà, c’è un elemento che non consideriamo e che, invece, è quello fondamentale. Si tratta della porta. Secondo il dottor Jordan Burns, specialista del sonno di AmeriSleep, l’angolazione della porta può influenzare significativamente la circolazione dell’aria e, di conseguenza, la temperatura della stanza.
Insomma, la porta posizionata correttamente può fare la differenza. Naturalmente, non possiamo spostare la porta, se questa è stata fatta in un modo specifico. Ma usando delle semplici accortezze si avrà una temperatura più gradevole. Siete curiosi di sapere come fare? Ve lo diciamo immediatamente. Iniziamo con il dire che di giorno le porte delle camere da letto devono essere completamente aperte. Poi, è di notte che bisogna cambiare qualcosa.
Di notte, quando noi andiamo a dormire, l’angolo ottimale per la porta della camera da letto è di circa 45 gradi. Questa posizione specifica crea quello che in fluidodinamica viene chiamato “effetto Venturi”. Questo è un effetto di accelerazione dell’aria attraverso una fessura più piccola. L’aria calda viene aspirata verso l’esterno.
Cosa fare e cosa non fare
Molte persone non trovano sollievo di notte perché commettono due errori principali: il primo è lasciare la porta chiusa impedendo ricircolo di aria e creando umidità e il secondo è lasciare la porta completamente aperta. Per il principio che abbiamo descritto prima, se l’apertura è troppo grande non c’è flusso d’aria.
Per ottimizzare questo flusso di aria dovremmo aprire la porta a 45 gradi con le finestre aperte nella parete opposta. I mobili dovrebbero essere ad almeno 30 cm da questa traiettoria.
Naturalmente, non bisogna dimenticarsi di aprire le porte durante il giorno. Tuttavia, questa opzione vale se la camera è al riparo dal sole. Se la camera riceve la luce diretta del sole durante il giorno, allora si deve chiudere. Si tratta di una piccola strategia che potrebbe aiutare ad avvertire sollievo e abbassare la temperatura senza ricorrere al condizionatore o al ventilatore. Non rimane che provare.
