Attenzione ad un tipo di origano che si acquista al supermercato per la presenza di funghicida; ecco tutti i dettagli.
Rischio chimico per un prodotto presente al supermercato e che riguarda l’origano. L’origano è una pianta aromatica molto diffusa nella cucina mediterranea. Non solo è usata per insaporire i piatti, ma gli esperti ci assicurano avere dei benefici importanti per il nostro organismo. Si trova in gran quantità in tutte le forme disponibili al supermercato, ma qualcosa è andato storto in alcuni lotti.

Il Ministero della Salute ci ha informati in modo tempestivo sul problema esistente e sul richiamo alimentare in corso. Il prodotto deve assolutamente essere ritirato dagli scaffali. Se è già stato acquistato, è importante controllare, non consumarlo e riportarlo al punto vendita per ottenere il rimborso. È importante tenersi sempre informati sui richiami alimentare perché, come in questo caso, ci sono rischi significativi per la salute. Ma vediamo qui di seguito tutti i dettagli.
Funghicida nell’origano: il prodotto contaminato
Nelle ultime ore il Ministero della Salute ha dato l’annuncio di due richiami alimentari su due prodotti specifici. Entrambi, però, riguardano l’origano confezionato dalla ditta Teorema Mediterraneo SRL nello stabilimento di Nocera Superiore in provincia di Salerno.
Il ritiro dal commercio riguarda il lotto 0606A, venduto in bustine preconfezionate da 60 grammi ciascuna con termine minimo di conservazione fissato al 30 giugno 2027, e il lotto 1106A venduto in bustine preconfezionate da 50 grami ciascuna con termine minimo di conservazione fissato al 2027. È importante controllare di non averli acquistati. Se li avete, dovete riportarli immediatamente al punto vendita.

Moltissime persone lo acquistano regolarmente. L’origano fa parte della tradizione culinaria greca, quella italiana, soprattutto del sud Italia. Per non parlare del suo utilizzo smodato nella pizza. Il problema di questi lotti, come vi abbiamo accennato all’inizio, è un rischio chimico. All’interno sono presenti delle sostanze dannose, in particolare Propiconazolo e Methomyl. Vediamo che cosa sono e che rischi comportano.
I rischi per la nostra salute
Il Propiconazolo è un fungicida sistemico appartenente alla famiglia dei triazoli. Ampiamente utilizzato su cereali, agrumi, vite, ortaggi, legumi e anche erbe aromatiche. Serve per combattere malattie fungine come ruggini, oidio, septoria. Nell’origano essiccato il limite consentito è molto basso (0,1 mg/kg) perché viene utilizzato quotidianamente per aromatizzare.
Il Methomyl è un insetticida sistemico appartenente ai carbamati. Viene usato su frutta, verdura, cereali, erbe aromatiche perché è altamente efficaci contro gli insetti masticatori e succhiatori. Tuttavia, è vietato dall’Unione Europea per la sua tossicità.

I rischi per la salute sono significativi. Nel primo caso, in alte dosi, può essere tossico per il fegato ed è considerato un potenziale interferente endocrino. Non è una sostanza cancerogena, ma l’esposizione cronica comporta gravi rischi. Nel secondo caso, la sostanza è altamente tossica sia per ingestione che per inalazione. Può causare nausea, convulsioni, depressione respiratoria, e nei casi gravi anche la morte. Dunque, sempre molta attenzione a quello che acquistiamo e a quello che mangiamo.