La tragica storia di una ragazza brasiliana di circa 20 anni ha lasciato tutti interdetti. Ecco cosa le hanno trovato addosso i soccorritori
Quello che è successo in Brasile pochi giorni fa ha dell‘incredibile. Una giovane ragazza si è sentita male mentre era a cena in un ristorante lungo l’autostrada. Sfortuna ha voluto che non si è trattato solo di un malore. La ragazza è infatti deceduta poco dopo. Quello che ha lasciato tutti sorpresi è il ritrovamento dei soccorritori nel tentativo di rianimarla. Si sono infatti trovati davanti ad un qualcosa di strano e inspiegabile. La ragazza aveva infatti attaccati al corpo circa 26 iPhone. Questi erano accolti in pacchi che erano legati sia al busto che alle gambe.
Ma ripercorriamo la dinamica: era la sera del 29 luglio a Guarapuava, nello stato del Parané, nel cuore del Brasile. La ragazza non era in compagnia, anzi viaggiava da sola su un autobus la cui destinazione era Foz do Iguaçu a San Paolo. Si era fermata al ristornate solo per una pausa, così come fanno tanti altri passeggeri. Inizialmente non sembrava avere problemi o fastidi di salute, ma all’improvviso ha mostrato difficoltà respiratorie ed è svenuta. Nel momento in cui sono arrivati i soccorsi, la ragazza era cosciente, ma la crisi respiratoria non si placava.
La ragazza brasiliana morta per una crisi respiratoria: cosa c’entrano i 26 i-Phone attaccati al corpo
Purtroppo la ragazza non ce l’ha fatta, infatti poco dopo, il suo cuore ha ceduto. I soccorritori hanno provato a rianimarla per oltre 40 minuti, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Ed è proprio durante quelle manovre che è emerso un dettaglio sconcertante: sotto i vestiti, aveva pacchetti fissati con cura. Quando li hanno aperti, il contenuto ha lasciato tutti senza parole: 26 smartphone Apple, alcuni nuovi, altri ricondizionati, tutti ben nascosti sotto gli abiti.
Subito è stata allertata la Polizia Civile, che ha avviato un’indagine per capire cosa ci fosse dietro. Sono intervenuti anche la Polizia Scientifica e le unità cinofile antidroga, ma non sono state trovate tracce di sostanze stupefacenti né sul corpo né nella zona. Sul pullman, all’interno del bagaglio della donna, sono state trovate alcune bottiglie di alcolici, anch’esse sequestrate per essere analizzate.
Al momento, la causa della morte non è ancora chiara. Solo l’autopsia potrà fare luce su quanto accaduto davvero. Le autorità sospettano che la ragazza fosse coinvolta in un traffico illegale di cellulari, forse come corriere. Ma restano molte domande aperte: perché trasportare gli iPhone attaccati al corpo, in modo tanto rischioso e scomodo? E soprattutto, cosa ha provocato il malore fatale?
“Stiamo aspettando i risultati delle analisi forensi”, ha fatto sapere la polizia, che ha anche confermato il sequestro dei dispositivi e la loro consegna all’Agenzia doganale per ulteriori controlli. La giovane, al momento del decesso, era sola, senza documenti identificativi. Nessuno ha ancora reclamato il suo corpo.
