Cannavacciuolo, la notizia è arrivata inaspettata ma ha avuto molte reazioni: improvvisa ha lasciato senza parole.
Antonino Cannavacciuolo è tra i personaggi televisivi più amati dal pubblico, e non solo per i ruoli che ricopre negli show, il suo carisma o la simpatia. Lo chef, continua a stupire anche nel mondo della ristorazione e i suoi piatti sono tra i più desiderati e replicati (come i suoi spaghetti con le vongole).
Da giudice di MasterChef e conduttore di Cucine da Incubo, grande curiosità ruota anche attorno alla sua vita privata (poco tempo fa giravano voci su possibili tradimenti), oltre che alla carriera. E così quando arrivano certe notizie fanno subito il giro del web. Nessuno se lo sarebbe aspettato, ed è stata una grande sorpresa che ha sicuramente reso orgoglioso Cannavacciuolo.
Cannavacciuolo, il premio vinto
Chi c’è mai andato almeno una volta, potrà facilmente intuirlo. Ci sono luoghi che sembrano essere stati creati per restare impressi nella memoria, non solo per la bellezza ma anche per ciò che trasmettono. C’è un posto in Italia dove l’eleganza non è solo una questione “strutturale”, è un’esperienza viva fatta di accoglienza, dettagli e cura estrema.
Nei viaggi oggi, si cerca sempre più valore e autenticità e la villa affacciata sulle acque del Lago d’Orta è stata in grado di imporsi tra le mete più apprezzate a livello internazionale. E ci è riuscita grazie al grande lavoro svolto da anni, per rendere ogni soggiorno unico e irripetibile. Non è di certo un premio a cambiare l’essenza della struttura, ma di certo aggiunge un qualcosa in più, una conferma.
Condé Nast Traveller ha dato voce ai viaggiatori e il risultato parla da sé. Con un punteggio altissimo di 98,50, la dimora storica si è piazzata tra le prime cinque della classifica “Rest of Italy”. Qui il passato e il presente si intrecciano tra le mura della residenza che già nell’Ottocento riusciva a incantare per la sua architettura moresca, i dettagli orientali e il fascino trasportati in Piemonte. Ma non è solo la struttura, il livello raggiunto è soprattutto grazie a chi oggi la dirige ovvero Antonino Cannavacciuolo e sua moglie, Cinzia Primatesta. Perché sì, stiamo parlando di Villa Crespi.
Infatti non è solo un ristorante, la cucina ha raggiunto il massimo riconoscimento possibile con tre stelle Michelin, o solo un relais, nonostante camere e spa sono curati fin nel minimo dettaglio, è l’insieme che fa la differenza. Cannavacciuolo è riuscito a unire eccellenza gastronomica, servizio impeccabile e un senso profondo di appartenenza al territorio.
Questo premio internazionale (Condé Nast Traveller’s 2025 Readers’ Choice Award), il più ambito nell’ambito del turismo, è la prova che ciò che Villa Crespi promette è esattamente ciò che poi si vive soggiornando lì, continuando a essere un esempio di come la passione e il costante lavoro possano trasformare un sogno in una destinazione di riferimento mondiale.
