Con l’arrivo dei primi freddi tornano le castagne, gustose e irresistibili. Ma quante castagne mangiare per non ingrassare?
Autunno fa rima con castagne. Basta il loro profumo per evocare camini accesi e cartocci di caldarroste fumanti.

Un tempo considerate il “pane dei poveri”, oggi le castagne sono una vera prelibatezza, amate per il sapore dolce e per la loro capacità di saziarti in fretta. Ma appena si parla di dieta, il dubbio è: fanno ingrassare o no?
Castagne: è vero che fanno ingrassare?
In realtà, la risposta è più semplice di quanto sembri: dipende da quanto ne mangi e da cosa ci abbini.
Le castagne sono frutti particolari: non sono frutta fresca come mele o pere, ma neppure semi oleosi come noci o mandorle. Sono una via di mezzo, ricche di carboidrati complessi, quindi ideali per sostituire una porzione di pasta, pane o patate.

Dal punto di vista nutrizionale, sono un piccolo concentrato di energia, fibre, potassio, magnesio e vitamine del gruppo B. Poche proteine e pochissimi grassi, ma tanta sostanza.
Le fibre aiutano l’intestino e aumentano il senso di sazietà, mentre il potassio e il fosforo sostengono il corpo nei cambi di stagione, quando si è più stanchi o spossati.
Quante calorie contengono le castagne
Sono caloriche: 100 grammi di castagne fresche apportano circa 170 calorie, che diventano oltre 300 se sono secche. Ma questo non significa che vadano bandite, basta considerarle come una fonte di carboidrati. Se a pranzo mangi le castagne, magari evita pane o pasta nello stesso pasto, così l’equilibrio resta perfetto.

Per chi segue una dieta ipocalorica, una porzione di 3-5 castagne è ideale come spuntino, mentre 80-100 grammi possono tranquillamente sostituire i cereali in un pasto principale.
Sono ottime anche come snack prima di un allenamento, perché rilasciano energia in modo graduale. E a colazione provale sbriciolate nello yogurt con un cucchiaino di burro di mandorle e un po’ di frutta: una colazione golosa e nutriente.
Come mangiare le castagne: idee e consigli
Le castagne si prestano a mille usi: bollite, arrostite, al forno o nelle zuppe, sono perfette da abbinare a legumi, yogurt o formaggi leggeri per creare piatti bilanciati. E se ami sperimentare in cucina, prova la farina di castagne, che è un alimento naturalmente senza glutine e puoi usarla per dolci e pancake dal sapore rustico e dolce al punto giusto.
Un piccolo consiglio: non esagerare con le quantità, soprattutto se tendi ad avere gonfiore o colon irritabile. Le castagne contengono oligosaccaridi, che in alcuni casi possono rendere la digestione più lenta.
Le castagne di per sé non fanno ingrassare: è solo questione di equilibrio. Se gustate con buon senso, sono uno dei piaceri più autentici dell’autunno, calde, gustose e capaci di far sorridere al primo morso.