Se vi state chiedendo se la zucca cruda è commestibile, la risposa è sì e vediamo perché sarebbe anche migliore da mangiare. Ecco tutti i benefici.
La zucca è una straordinaria verdura che cresce nel periodo autunnale, e inoltre può essere mangiata in diversi modi. Al forno, in un risotto, una vellutata, in una pasta.

Come la si prepara, il risultato è sempre lo stesso: è buona e molto gustosa. In tutte le sue forme, comunque si è sempre saputo di mangiarla cotta, ma si può mangiare la zucca cruda quindi? Ebbene, la risposa è sì.
Zucca cruda: non è solo buona da mangiare, ma fa anche molto bene alla salute
La zucca cruda, rispetto a quella cotta, può avere addirittura più benefici. La zucca è fonte di fibre, vitamine e minerali. Le vitamine più importanti contenute all’interno di questo ortaggio sono: vitamina A, vitamina B e vitamina C. Tra i minerali invece ci sono: magnesio, zinco, selenio, fosforo, potassio e calcio.

Inoltre include importanti antiossidanti tra cui il beta-carotene e i carotenoidi. Vista la mole di sostanze che ha, risulta quindi una potente amica per la salute del corpo umano. La zucca previene infarti, ictus, ansia, contratture muscolari e problemi intestinali.
Perché mangiare la zucca cruda è meglio che mangiarla cotta
La zucca cruda è commestibile e perlopiù, mangiandola in questo modo, conserva al meglio tutte le sue proprietà benefiche! Prepararla cruda, poi è veramente semplicissimo, infatti è necessario solamente privarla della buccia e degli scarti, e poi tagliarla a fettine.

È ottima da servire come spuntino al posto di patatine. Una perfetta opzione salutare. In alternativa, al posto ti tagliarla a fettine, la si fa a cubetti e si marina in una salsa a base di olio, aceto di mele, aglio, pepe, sale e spezie varie a piacere (il rosmarino da una marcia in più). La zucca va lasciata a marinare per circa 2 ore.
Oltre alla zucca, è bene non trascurare i benefici che possono dare anche i suoi semi, infatti possono essere considerati veri e propri integratori naturai. Sono composti dal 50% di grassi, dal 24% carboidrati e 18% da proteine. Il restante 8% è composto da fosforo soprattutto ed è un importante fonte di vitamina E.
Come cucinare i semi di zucca
Tostare i semi di zucca è semplicissimo e il profumo che si sprigiona è irresistibile. Io di solito li sciacquo bene per eliminare ogni residuo, poi li asciugo con un panno e li stendo su una teglia rivestita di carta forno. Un filo d’olio, un pizzico di sale e via in forno a 170°C per circa 15 minuti, mescolandoli a metà cottura. Devono diventare dorati e croccanti, ma senza bruciarsi. Appena li sforni, lasciali raffreddare: sentirai che bontà! Sono perfetti da sgranocchiare da soli o per dare un tocco in più a insalate e vellutate.