Nonna Lorella mi ha svelato un segreto: come sciogliere il miele per non rovinarlo e sprigionare tutto il suo incredibile sapore.
Hai presente quei barattoli di miele dimenticati in dispensa, con la superficie diventata dura e granulosa?

Ti viene quasi voglia di buttarli via, convinta che ormai siano rovinati. È quello che stavo per fare anch’io, finché Nonna Lorella, con la sua calma disarmante, mi ha detto: “Fermati subito. Non si butta niente, si scioglie come si deve.” E aveva ragione, come sempre.
Come sciogliere il miele nel modo giusto: nonna Lorella sa il fatto suo
Il miele è uno di quei doni della natura che non smettono mai di stupire. È dolce ma non stucchevole, sano, profumato e perfino terapeutico.
Lo usi nel tè quando hai la gola irritata, lo metti nello yogurt, nei dolci, nei biscotti, nei rimedi della nonna e perfino nelle maschere per il viso.

Ma basta lasciarlo lì per un po’, magari d’inverno, e il suo aspetto cambia: si indurisce, cristallizza. Niente paura, non è un segno che si è guastato. Anzi, è la prova che hai tra le mani un miele autentico, non industriale.
Quando mi è capitato, lo ammetto, la tentazione di scaldarlo velocemente al microonde è stata forte. Ma nonna Lorella mi ha fermata e mi ha detto”: “Il miele è delicato, non sopporta il calore forte. Se lo sciogli male, lo rovini”. Così mi ha insegnato il metodo perfetto, quello che usavano le nonne di una volta, e che permette al miele di sprigionare tutta la sua dolcezza naturale.
Come sciogliere il miele come insegna nonna Lorella
Il suo segreto è semplice ma geniale: il bagnomaria. Metti il barattolo in acqua calda, non bollente. Quando vedi che si ammorbidisce, lo giri piano, senza fretta. La cosa più importante è la temperatura: mai superare i 50 gradi, altrimenti il miele perde gran parte delle sue proprietà. E guai a stringere troppo il tappo: deve esserci un minimo di sfogo, sennò rischi che il vetro si crepi.

Ogni tanto, durante il processo, lo mescoli con un cucchiaino, così il calore si distribuisce in modo uniforme. In pochi minuti, il miele torna liquido, lucido, con quel profumo che ti fa venire voglia di assaggiarlo subito.
Sciogliere il miele nel microonde: sì, ma solo così
Per piccole quantità, puoi anche usare il microonde, ma con cautela: brevi intervalli e potenza media, mescolando spesso. Oppure, se è estate, puoi sfruttare il sole: un barattolo di vetro al caldo per qualche ora e farà tutto la natura.
Da quel giorno, il miele in casa mia non si butta più. Quando lo sciolgo “alla nonna Lorella”, rimane buono, profumato e dorato come appena raccolto. E ogni volta che lo metto su una bella fetta biscottata, mi sembra quasi di sentire la sua voce dire: “Visto? Ti avevo detto che era tutta un’altra cosa!”.





