Ci sono molti alimenti che non sono a base di zuccheri, ma che possono fare male alla salute dei nostri denti, con carie, tartaro e disturbi gengivali.
Quando si parla di salute dei denti, il pensiero corre subito allo zucchero: caramelle, dolci e bibite gassate sono da sempre considerati i principali nemici del sorriso, ma la realtà è molto più complessa di quella che appare. Ci sono molti altri alimenti che sono tutt’altro che un toccasana per la nostra igiene orale e spesso sottovalutiamo i danni che possono provocare a denti e gengive. Sono alimenti “sani” che possono danneggiare lo smalto, favorire la carie o creare condizioni ideali per i batteri orali.

Questo accade perché il benessere dei denti non dipende solo da quanto un cibo sia nutriente, ma anche dalla sua acidità, consistenza e frequenza di consumo. Alcuni alimenti, pur ricchi di vitamine e fibre, possono restare attaccati ai denti o alterare il pH della bocca, indebolendo progressivamente la superficie dentale. La consapevolezza, rispetto a questo argomento, è fondamentale per mantenere una buona igiene orale senza rinunciare a un’alimentazione equilibrata.
Quali cibi sono potenzialmente dannosi per la salute orale
Imparare a riconoscere i cibi potenzialmente dannosi e a consumarli nel modo giusto, per esempio non lontani dai pasti e accompagnati dal bere molta acqua, può fare la differenza tra un sorriso sano e uno che richiede continue cure dentistiche. Va sempre ricordato che fattori come lo smalto dei denti, il flusso salivare e la suscettibilità alle malattie gengivali possono essere influenzati anche dalla nostra alimentazione.

Nella “black list”, troviamo ad esempio la frutta secca che è molto concentrata in zuccheri e si appiccica ai denti, alimentando i batteri della carie. Attenzione anche a cracker salati e patatine, il cui amido diventa pastoso e si trattiene sui denti, proprio come se fosse una caramella, poi ci sono frutti come limoni, arance e pompelmi sono molto acidi e possono erodere lo smalto se consumati spesso o succhiati, gli yogurt aromatizzati, che sono anche molto zuccherati, e infine le barrette a base di frutta secca, miele o sciroppi.
Che cosa possiamo fare nella vita di tutti i giorni
Non è necessario rinunciare del tutto agli alimenti che possono danneggiare i denti: la chiave sta nella moderazione e nelle buone abitudini quotidiane. Consumare questi cibi in quantità equilibrate e con la giusta frequenza permette di godere dei loro benefici senza compromettere la salute orale. Oltre al consiglio già citato di inserirli all’interno dei pasti e non di mangiarli da soli, ci sono altre strategie di prevenzione quando si ha a che fare con questi cibi.

Ad esempio, un altro accorgimento importante riguarda il momento in cui si lavano i denti dopo aver mangiato alimenti acidi, come agrumi o yogurt. È consigliabile attendere almeno mezz’ora prima di spazzolare, per evitare di rimuovere lo smalto che in quel momento risulta temporaneamente indebolito. Appare dunque evidente come siano piccole attenzioni, unite a una corretta igiene orale e a controlli regolari dal dentista, a contribuire a mantenere i denti forti e protetti.





