Stando ai dati, stanno aumentando i rischi di infarto o ictus prima a 30 anni: presentato un nuovo calcolatore online, come funziona.
Infarto e ictus sono due emergenze mediche che hanno tantissimo in comune, nonostante gli organi diversi colpiti: si verifica infatti un’interruzione del flusso sanguigno, con il cuore nel primo caso e il cervello nel secondo.

In caso di infarto, il sangue non riesce a raggiungere una parte del cuore: nella stragrande maggioranza dei casi, c’è il blocco di un’arteria coronaria. Per questo motivo, viene provocata la morte delle cellule cardiache per mancanza di ossigeno: i sintomi possono essere dolore al petto, fiato corto, nausea, sudorazione eccessiva, senso di oppressione. Se non trattato tempestivamente, può essere fatale.
L’ictus, invece, è un danno al cervello provocato da un’interruzione del flusso sanguigno o dalla rottura di un vaso sanguigno. In questo caso, i sintomi potrebbero essere: paralisi o debolezza di un lato del corpo, perdita di equilibrio, difficoltà nel parlare, alterazioni della vista, stato di confusione generale. Anche l’ictus può essere fatale. Le due condizioni possono essere legate a fattori come ipertensione, colesterolo alto, diabete, fumo, stress e stile di vita sedentario. Per questo motivo, la prevenzione prevede uno stile di vita sano e controlli regolari. Secondo alcuni studi, stanno aumentando di molto i trentenni colpiti da queste due malattie. A quanto pare, è nato un nuovo calcolatore online che prevede i rischi: vediamo insieme come funziona.
Infarto e ictus a 30 anni: il nuovo calcolatore online che prevede i rischi
Come anticipato poco fa, ogni anno aumentano di 1000 unità i trentenni colpiti da infarto o da ictus: i dati preoccupano e testimoniano anche le evoluzioni negli stili di vita.

Per fornire strumenti di prevenzione precoce, la comunità scientifica sta mettendo a disposizione di tutti innovazioni interessanti come il calcolatori online. Negli ultimi giorni, è nato un nuovo calcolatore presentato dall’American Heart Association e denominato proprio PREVENT (Predicting Risk of Cardiovascular Disease Events). Lo strumento in questione può stimare il rischio di infarto, di ictus e di insufficienza cardiaca nei successivi trent’anni, analizzando parametri innovativi.
Ma come funziona il calcolatore in questione? Per prima cosa, basta compilare i campi personali presenti inserendo informazioni corrette. Dopo le classiche domande su sesso ed età, ecco che vengono richiesti parametri come quelli legati alla pressione arteriosa sistolica, al colesterolo HDL, all’abitudine al fumo, alla presenza di diabete e all’eventuale trattamento per l’ipertensione. Inserendo correttamente tutti i dati, il sistema attraverso algoritmi molto potenti riuscirà a fornire una stima sui vostri rischi cardiovascolari.

Ricordate però che il calcolatore fornisce comunque una stima: cambiamenti radicali nel proprio stile di vita, aumento dei livelli di colesterolo, mancanza di un adeguato piano di esercizio fisico e consumo eccessivo di alcol può far aumentare i fattori. In questo scenario, inoltre, non va dimenticata una buona dose di fortuna e la predisposizione genetica.





