Covid, qual è la situazione in Italia in questo mese di dicembre: vediamo quali sono i sintomi adesso e cosa fare in caso di positività.
Il Covid ha cambiato sicuramente le nostre vite: nel lontano 2020, scoppiò una pandemia che per un paio di anni ha paralizzato il mondo intero.
Nel marzo del 2020, in particolare, il Governo di Conte decise di lanciare il lockdown per ridurre la diffusione del virus: erano settimane in cui i telegiornali mostravano le immagini delle bare portate fuori dagli ospedali, i dati con i numerosissimi decessi e i report sui contati che salivano di giorno in giorno.
Con il tempo, sono stati sviluppati i vaccini per ridurre gli accessi agli ospedali: a quasi sei anni di distanza, la situazione è tornata sicuramente ai livelli pre pandemia. Non ci sono più diversi obblighi per i cittadini: ricordiamo che in quel periodo anche gli assembramenti venivano vietati e bisognava portare una mascherina FFP2 nei luoghi chiusi. Ma qual è la situazione in Italia in questo mese di dicembre?
Covid, qual è la situazione in Italia dicembre 2025: sintomi, cure, cosa fare in caso di positività
Il Ministero, nel mese di dicembre 2025, continua a riportare i casi di infezione da SARS-COV-2 e Covid 19: i dati, quindi, esistono ancora per chi vuole monitorarli.
Il Ministero della Salute, in particolare, rilascia aggiornamenti regolari con la pubblicazione di report in cui mette a confronto il numero di nuovi casi, di tamponi eseguiti, di tasso di positività. In questo periodo, i casi aumenteranno sicuramente: è consigliata quindi la vaccinazione per tutti i soggetti ritenuti fragili. Nonostante l’arrivo di nuove varianti più aggressive e con maggiore capacità di trasmissione, non ci troviamo fortunatamente in uno stato di emergenza.
I sintomi sono mal di gola, mal di testa, naso chiuso, febbre, dolori muscolari, sensazione di malessere di stanchezza: in alcuni casi, possono presentarsi anche disturbi come diarrea e vomito. In caso di forme severe della malattia, c’è il bisogno di intervenire rapidamente per non rischiare. In caso di positività, bisogna isolarsi? Oggi, anche in caso di positività, non vige più l’obbligo di isolamento. Il paziente, in ogni modo, dovrebbe comunicarlo al proprio medico di base che potrà fornire terapie da seguire e trovare uno schema per le categorie di pazienti fragili. Il Ministero, in ogni modo, ha delle linee guida in cui raccomanda l’isolamento in caso di sintomi e le precauzioni per non diffondere il virus.
In tutto questo, è sempre buona prassi quella di avere una buona igiene delle mani, usando magari anche gel disinfettanti. Evitare in caso di positività luoghi affollati come ospedali, RSA e centro commerciale. Se la sintomatologia non migliora, il paziente deve immediatamente contattare il medico. In caso di gravi difficoltà respiratorie, bisogna chiamare subito il 118.
