Questo sito contribuisce alla audience di
Conosci i Dottori
Impostazioni Privacy
INRAN.IT
No Result
View All Result
  • Alimentazione
  • Anatomia
  • Donna
  • Farmaci
  • Green
  • Guide e consigli
  • Malattie
INRAN.IT
No Result
View All Result
Home Esami e analisi di laboratorio Analisi del sangue

Come interpretare i neutrofili bassi e i linfociti alti?

Cosa significa avere neutrofili bassi e linfociti alti? Cerchiamo di scoprirlo in un nostro breve approfondimento sul tema…

Pubblicato: 16 Giugno, 2019

Argomenti trattati mostra
1 Neutrofili bassi
2 Linfociti alti

Rilevare in un’analisi del sangue la combinazione di neutrofili bassi e linfociti alti, può determinare un pò di preoccupazione nel paziente. Ma che cosa significa? Quali sono le valutazioni che è possibile dare a un simile scenario?

Neutrofili bassi

Cominciamo dall’analizzare le condizioni tipiche dei neutrofili bassi. I neutrofili sono la tipologia di globuli bianchi più abbondante all’interno del nostro sangue: prodotti nel midollo osseo, sono dotati di una incredibile attività fagica. Ovvero, riescono a individuare i batteri e “ingoiarli”, uccidendo tra i 5 e i 20 batteri per globulo bianco all’interno del suo breve corso di vita (tra 1 e 2 giorni).

Detto ciò, ricordiamo anche che se il numero dei neutrofili scende sotto i 1.500 per mm cubo di sangue, si parla di neutropenia lieve (ridotto rischio di infezione), se scende sotto i 1.000 per mm cubo di sangue si parla di nutropenia moderata (moderato rischio di infezione), se scende sotto i 500 per mm cubo di sangue si parla di neutropenia severa (severo rischio di infezione).

Linfociti alti

Per quanto attiene le cause della neutropenia, le determinanti possono essere ascritte a malattie di natura genetica o acquisita, come l’anemia aplastica o alcune infezioni. Può tuttavia trattarsi anche dell’effetto collaterale di alcuni farmaci. Di norma, in condizioni di neutropenia, l’organismo sarà maggiormente esposto alle infezioni.

Linfociti alti

Così come i neutrofili, anche i linfociti sono globuli bianchi prodotti nel nostro midollo osseo. E, così come i neutrofili, la loro presenza può essere ricollegata a infezioni o altri eventuali problemi. Generalmente, si può parlare di valori normali se il livello dei linfociti si aggira tra le 1.500 e le 3.000 unità per millilitro di sangue, con un rapporto tra il 20 e il 50 per cento dei leucociti globali.

Nel caso in cui i linfociti siano alti, non occorre sempre farne oggetto di preoccupazione (ma ecco perchè l’analisi incrociata con i neutrofili può essere di maggiore valore aggiunto). Un superamento della soglia può anche essere valutata come fisiologica e relativa, figlia – magari – di un’influenza, situazione nel quale il numero dei linfociti aumenta proprio per risposta del nostro organismo all’attacco virale. Lo stesso può dirsi quando si ha anche fare con una gastroenterite o, piuttosto, con una comune situazione di mal di gola.

Ad ogni modo, in presenza di valori alterati di leucociti, soprattutto se questi avvengono in combinazione con valori altrettanto elevati di neutrofili, vi consigliamo di parlarne prontamente con il vostro medico.

Dr.ssa Roberta Gammella

Dr.ssa Roberta Gammella

Revisione scientifica e correzione a cura della Dottoressa Roberta Gammella (medico di base). Le informazioni contenute in questo articolo non devono in alcun modo sostituire il rapporto dottore-paziente; si raccomanda al contrario di chiedere il parere del proprio medico prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio od indicazione riportata.
Vedi il profilo completo della Dottoressa Roberta Gammella

Related Posts

Urea alta

UREA ALTA (o azotemia) – Sintomi, Cura e Gli Alimenti da Evitare

8 Agosto 2019
Glicemia bassa

Glicemia Bassa: Perché ne Possiamo Soffrire e Come Intervenire

8 Agosto 2019
Vitamina D

Vitamina D: Benefici, integratori ed alimenti che la contengono.

2 Luglio 2019
Iperprolattinemia

Iperprolattinemia (prolattina alta): quando c’è da preoccuparsi

15 Gennaio 2019
Ipercalcemia

Ipercalcemia: da cosa è causata, come diagnosticarla e trattarla

4 Gennaio 2019
Immunoglubine

Immunoglobuline: gli anticorpi pronti a difendere il nostro organismo

16 Ottobre 2018
Elettroforesi emoglobina

Elettroforesi emoglobina: che cosa è e a cosa serve il test

8 Settembre 2018
Misuratore colesterolo

Misuratore colesterolo: come funziona e come utilizzarlo

8 Settembre 2018

Approfondimenti

I dottori che collaborano con noi

  • Dr. Luigi D’Angelo
  • Dr.ssa Roberta Gammella
  • Dr.ssa Viviana Pisaniello
  • Dr. Salvatore Ruggiero
  • Dr. Nicolò Sotgiu

Leggi il profilo aziendale


  • Cookie
  • Contatti
  • Disclaimer
  • Privacy
  • Chi siamo
Conosci i dottori che collaborano con noi

© 2019 Web Digital Design – Via Cupa della Torretta, 3 – 80070 – Bacoli (NA)
ATTENZIONE: Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001. Le immagini, salvo errori, non sono coperte da copyright. Siamo comunque disponibili a rimuoverle nel caso fossero coperte da diritto d’autore. Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.
Inran.it non è collegato ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti

No Result
View All Result
  • Anatomia
  • Alimentazione
  • Donna
  • Farmaci
  • Green
  • Guide e consigli
  • Malattie
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Cookie
  • Disclaimer

© 2019 Web Digital Design – Via Cupa della Torretta, 3 – 80070 – Bacoli (NA)
ATTENZIONE: Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità. Pertanto, non può essere considerato in alcun modo un prodotto editoriale ai sensi della L. n. 62 del 7.03.2001. Le immagini, salvo errori, non sono coperte da copyright. Siamo comunque disponibili a rimuoverle nel caso fossero coperte da diritto d’autore. Le informazioni contenute in questo sito non devono in alcun modo sostituire il rapporto medico-paziente; si raccomanda di chiedere il parere del proprio dottore prima di mettere in pratica qualsiasi consiglio o indicazione riportata.
Inran.it non è collegato ai siti recensiti e non è responsabile per i loro contenuti