Ismigen: contro le infezioni batteriche alle vie respiratorie

Attaccato dai batteri alle vie respiratorie? Niente paura, c’è Ismigen!

Ismigen appartiene alla categoria farmacologica dei vaccini antibatterici, lo si utilizza in caso di infezioni ricorrenti alle vie aeree principali e contribuisce ad ottenere una diminuzione sia della intensità che del numero degli eventi infettivi.

Quando non va utilizzato Ismigen?

Sarà opportuno evitare di assumere Ismigen qualora:

  1. Si sia allergici o al principio attivo di Ismigen o anche a qualsiasi eccipiente vi sia contenuto;
  2. Si sia in fase di una malattia autoimmune;
  3. Se si sta soffrendo di una infezione intestinale allo stato acuto.

Quali precauzioni occorre prendere se si deve assumere Ismigen?

Ismigen è uno di quei medicinali che non richiede nessuna particolare precauzione.

Esistono farmaci che possono alterare gli effetti di Ismigen?

In realtà su ismigen non è stato ancora effettuato alcuno studio circa le possibili interazioni con altri farmaci. E’ preferibile comunque rispettare un intervallo di circa un mese tra il termine di una terapia condotta con Ismigen ed un eventuale inizio di una somministrazione di vaccini. Può avverarsi una inibizione della risposta immunitaria in un soggetto immunodeficiente sia per deficit congenito che per deficit acquisito, in caso di terapie immuno soppressive o con utilizzo di corticosteoridi.

E’ sempre bene informare il proprio medico nel caso si sia sotto assunzione di qualsiasi altro prodotto farmacologico (anche quelli che non necessitano di prescrizione medica) oppure si sia terminata da poco una terapia farmacologica.

Altre avvertenze per l’assunzione di Ismigen

Se si sta considerando l’ipotesi di assumere Ismigen, sarà importante sapere che:

  • Per quanto concerne la capacità di condurre autoveicoli e di utilizzare apparecchiature di tipo industriale, allo stato attuale non sono ancora state riportate alterazioni o effetti particolari su nessuna di queste due attività (non sono ancora stati condotti specifici studi);
  • Se insorge uno stato febbrile, soprattutto quando ci si trova ancora agli inizi della terapia, occorre sospendere immediatamente il trattamento. Sappia, il paziente, che è possibile che si rilevi uno stato febbrile con temperature che possono anche superare i 39°C, anche se raramente, isolato e senza alcuna apparente causa. Anzi, è importante saper distinguere l’evento febbrile insorto come effetto indesiderato dell’uso dell’Ismigen da quello originato dalla patologia infettiva che si combatte con il medicinale (in questo caso si avrebbero diverse situazioni a carico del faringe, del naso e delle orecchie). Se l’evento febbrile insorge come effetto indesiderato dell’uso di ismigen allora il trattamento deve essere interrotto.
  • Si eviti di assumere Ismigen nel caso si stia assumendo un altro farmaco ad azione immunostimolante.
  • Poiché in alcuni pazienti predisposti si è osservato che sono insorti attacchi asmatici in seguito alla assunzione di farmaci con contenuto in estratti batterici, è importante sapere che in questo caso occorre sospendere immediatamente l’assunzione di Ismigen.
  • Se si dovessero rilevare episodi da reazione da ipersensibilità, occorre sospendere immediatamente il trattamento con Ismigen e non più ripreso;
  • Le confezioni di Ismigen vanno tenute sempre fuori dalla portata e dalla vista dei bambini;
  • Le donne in stato interessante NON dovranno assumere Ismigen. Se proprio estremamente necessario, Ismigen deve essere assunto esclusivamente sotto stretto controllo medico;
  • Le donne che stanno allattando NON devono assumere Ismigen. In questi casi è sempre consigliato di chiedere lumi al proprio medico di fiducia prima di assumere qualsiasi medicinale.

Somministrazione per via sublinguale

Assumere una compressa nelle 24 ore. Lasciate che si sciolga sotto la lingua: ripetete l’operazione per dieci giorni consecutivamente ogni mese facendo durare l’intero trattamento per tre mesi consecutivamente.

Sovradosaggio di Ismigen

Allo stato attuale non sono mai stati segnalati problemi relativi ad una assunzione di dosi eccessive di Ismigen. Il buon senso, però, impone di rivolgersi SEMPRE al proprio medico curante o al proprio farmacista di fiducia nel caso si siano assunte dosi eccessive di QUALSIASI medicinale.

Effetti Indesiderati di Ismigen

Come qualsiasi altro medicinale anche Ismigen può far insorgere effetti indesiderati, anche se in questo caso le segnalazioni sono piuttosto rare. Le rarissime segnalazioni riguardano:

  1. Qualche patologia di natura respiratoria, toracica, mediastinica: alcuni dolori orofaringei;
  2. Eventi patologici riguardanti la cute ed i tessuti sottocutanei: qualche reazione allergica, tipo orticaria, edema e prurito e rash cutaneo;
  3. Eventi a carattere sistemico relativi alla zona in cui si è somministrato: mal di capo ed eventi febbrili;
  4. Patologie di natura gastrointestinale: rarissimi mal di stomaco con episodi di vomito;
  5. Eventi infettivi: rari casi di rinite.

Qualora doveste soffrire di uno di questi eventi patologici, sospendete immediatamente il trattamento con Ismigen. In ogni caso se non si ravvisano miglioramenti durante il trattamento o si dovessero accusare effetti collaterali indesiderati anche non contenuti nel precedente elenco, avvisate quanto prima il vostro medico curante o il farmacista di vostra fiducia. Si segnala, inoltre, che è sempre possibile avvisare il Sistema Sanitario nazionale di eventuali effetti indesiderati relativi a qualsiasi farmaco: consultare il sito web del SSN.

Conservazione e Scadenza di Ismigen

La data di scadenza riportata sulla confezione, come per molti altri medicinali, fa riferimento al prodotto conservato nel suo confezionamento integro, non aperto. Ismigen va conservato a temperature inferiori ai venticinque gradi. E’ assolutamente da evitare l’assunzione di Ismigen oltre la sua data di scadenza riportata sulla confezione, la quale data è da intendersi come ultimo giorno del mese riportato. Il prodotto deve essere conservato in un luogo che sia al di fuori della vista e della portata dei bambini.

Principio attivo

Lisato liofilizzato batterico cinquanta milligrammi, di cui sette milligrammi corrispondenti a:

sei miliardi Staphylococcus aureus – sei miliardi Streptococcus pyogenes – sei miliardi Streptococcus oralis – sei miliardi Klebsiella pneumoniae – sei miliardi Klebsiella ozaenae – sei miliardi Haemophilus influenzae – sei miliardi Neisseria catarrhalis – sei miliardi Streptococcus pneumoniae (di cui tipo uno, un miliardo – tipo due, un miliardo – tipo tre, un miliardo – tipo cinque, un miliardo – tipo otto, un miliardo – tipo quarantasette, un miliardo) – supporto di liofilizzazione: glicocolla.

Gli altri componenti sono Cellulosa microcristallina, Biossido di silicio, Magnesio stearato, Calcio fosfato bibasico, Essenza di menta in polvere, Ammonio glicirrizinato.

Contenuto e forma farmaceutica

Ismigen è venduto sotto forma di compresse sublinguali, di colore biancastro con piccoli punti di colore marroncino; la confezione è un blister d’alluminio e PVC che contiene dieci compresse. Ove mai occorra esiste su ogni compressa una linea di incisione che NON serve per dividerla in eguali dosi. I blister per confezione sono tre.

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