Rinazina, spray nasale spesso usato per la cura di riniti e faringiti acute

Rinazina è un decongestionante che viene utilizzato soprattutto per il trattamento di disturbi che colpiscono il naso. Si può trovare in commercio sia sotto forma di spray nasale che di gocce per il naso. Questo medicinale viene impiegato soprattutto per la cura di riniti e faringiti acute che sono associate a catarro. Inoltre, viene spesso usato anche per il trattamento di riniti di natura allergica oppure di sinusiti acute.

Quali sono le principali controindicazioni di Rinazina?

Quali sono le principali controindicazioni di Rinazina?

Coloro che soffrono di ipersensibilità nei confronti del principio attivo dovrebbero fare a meno di assumere Rinazina. Stesso discorso per chi ha un’allergia rispetto ad uno degli altri eccipienti. Questo farmaco non deve essere assunto anche nel caso in cui il paziente soffra di patologie cardiache o di ipertensione arteriosa grave. Stesso discorso quando il paziente soffre di ipertiroidismo. Questo medicinale non deve essere somministrato anche nei bambini che hanno meno di 12 anni. Inoltre, si consiglia di evitarne l’uso nelle due settimane che seguono il trattamento a base di farmaci antidepressivi.

Le principali precauzioni per l’uso e interazioni

Questo farmaco deve essere utilizzato in maniera prudente nelle persone anziane. Estrema cautela anche in tutti coloro che soffrono di ipertrofia prostatica. Il rischio, infatti, è quello che si possa verificare ritenzione urinaria. Questo medicinale può avere qualche interazione con altri farmaci. Ad esempio nei confronti dei farmaci antidepressivi. Prima di iniziare un trattamento a base di Rinazina, ad ogni modo, si consiglia sempre di chiedere consiglio al proprio medico curante. Anche quando si stanno assumendo dei medicinali per cui non è necessaria la prescrizione medica.

Le più importanti avvertenze

I pazienti che soffrono di patologie cardiovascolari devono prestare attenzione nell’utilizzo di Rinazina. Soprattutto quelli ipertesi, visto che l’impiego dei decongestionanti nasali deve avvenire solo dietro attenta e accurata valutazione da parte del medico curante. Un trattamento prolungato a base di vasocostrittori può andare a causare modifiche nella normale funzionalità della mucosa del naso, così come nei seni paranasali. In alcuni casi, può portare anche ad assuefazione nei confronti del farmaco. Ecco spiegato il motivo per cui la scelta di ripetere più volte una cura per diverso tempo può portare a conseguenze piuttosto pericolose. Il benzalconio cloruro, quando viene assunto per lunghi periodi, può comportare un rigonfiamento della mucosa del naso. Inoltre, può provocare anche broncospasmo.

Utilizzo in gravidanza

Prima di iniziare ad usare questo medicinale è sempre meglio chiedere un parere al proprio medico curante in ogni tipo di situazione. A maggior ragione ovviamente nel caso in cui la paziente si trovi in gravidanza. Così come sia durante il periodo dell’allattamento con latte materno. In questi casi, Rinazina spray nasale deve essere impiegato solamente dopo aver ricevuto l’ok da parte del medico. Sarà quest’ultimo, infatti, a dover valutare con attenzione i benefici e i rischi connessi alla situazione concreta. È bene chiedere consiglio al medico anche nel caso in cui ci sia solo il sospetto di una gravidanza. Così come quando si dovesse avere l’intenzione di programmarla.

Il dosaggio che viene consigliato

Il dosaggio che viene consigliato

Si consiglia di effettuare una o due nebulizzazioni in ogni narice per un totale di due o tre volte nel corso della giornata. Questo medicinale non deve essere somministrato ai pazienti che hanno meno di dodici anni. È sempre meglio rispettare il dosaggio che è stato suggerito. Un dosaggio più elevato, infatti, anche se la sua assunzione è per via topica, potrebbe portare a delle problematiche sistemiche molto importanti. Il trattamento a base di Rinazina dovrebbe durare al massimo per sette giorni. Nel caso in cui non si abbiano riscontri positivi nel giro di qualche giorno, è bene chiamare il proprio medico. Il medico dovrebbe essere consultato anche nel caso in cui il disturbo cominci a insorgere con una certa insistenza e costanza.

Come si deve assumere

Per poter aprire il flacone quando è nuovo è necessario premere almeno due o tre volte il dosatore. Ovviamente senza immetterlo nelle narici, ma solo con il fine di riempire la pompa. Il flacone dovrà essere mantenuto in una posizione verticale. A questo punto l’estremità del flacone si potrà inserire nella narice. In pochi secondi premendo in maniera decisa il dosatore potrete spruzzare il prodotto. Chiaramente lo spruzzo deve avvenire nel corso di un’inspirazione dopo aver liberato le vie nasali soffiandosi il naso.

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