Distanza corretta per guardare la tv: consigli e tabelle

Qual è la distanza corretta per guardare la tv? A quanti metri dobbiamo posizionarci per non causare danni alla vista? Il numero di pollici fa differenza?

distanza corretta per guardare tv
(Foto Pixabay)

Davanti all’acquisto di un nuovo televisore, non ci basterebbero mai i pollici, siamo sempre tentati di tornare a casa con uno schermo più grande della parete che dovrà ospitarlo.

Occorrerà, però,  farsi delle domande come: “Qual è la distanza migliore per guardare la tv? A quanti metri dobbiamo posizionarci? La grandezza del televisore compromette la distanza?” Scopriamolo insieme.

Qual è la distanza corretta per guardare la tv?

Innanzitutto prima di decidere qual è la distanza migliore per guardare la tv, bisogna chiedersi cosa si vuole guardare con il televisore.

uomo guarda tv
(Foto Pixabay)

Se utilizzi il televisore per giocare, ti servirà un’ottima risoluzione per sederti il più vicino possibile e quindi sarà meglio scegliere tra i TV 4K, TV 8K, TV QLED o TV OLED.

Se invece usi il televisore per guardare maggiormente le partite di calcio o di tennis, puoi optare anche per una risoluzione più bassa ed è consigliabile sedersi più lontano dal televisore.

La distanza ideale dipende dalle dimensioni dello schermo del televisore, oltre che dalla risoluzione della visualizzazione televisiva.

Considerando che il sistema visivo umano ha un angolo di visione di circa 135 gradi in orizzontale, il contenuto riprodotto non viene completamente percepito se si riempie l’intero campo visivo.

Perciò gli esperti consigliano di stare di fronte a uno schermo 4K con un angolo visivo di almeno 30 gradi. Inoltre ogni risoluzione ha una distanza di visione ottimale.

Per i modelli a definizione standard, la distanza consigliata corrisponde a 6 volte l’altezza dello schermo; mentre per i modelli ad alta definizione, la distanza corrisponde a 3 volte l’altezza dello schermo.

Attualmente però il 90% delle tv ha una risoluzione 4K ed i contenuti trasmessi sono in Full Hd. Perciò la visione ottimale corrisponde a 1,5 volte l’altezza dello schermo.

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Tabelle per le distanze corrette consigliate

Distanze consigliate per i modelli di TV 4K o 8K.

Ecco alcuni esempi:

  • tv di 55’’: distanza di 1 metro;
  • tv di 65’’: distanza di 1,2 metri;
  • tv di 75’’: distanza di 1,4 metri;
  • tv di 85’’: distanza di 1,6 metri.

Distanze consigliate per i modelli di TV in HD.

Ecco alcuni esempi:

  • tv di 22’’: distanza di 80 cm;
  • tv di 26’’: distanza di 1 metro;
  • tv di 32’’: distanza di 1,2 metri;
  • tv di 40’’: distanza di 1,5 metri;
  • tv di 46’’: distanza di 1,7 metri;
  • tv di 50’’: distanza di 1,9 metri;
  • tv di 55’’: distanza di 2,1 metri;
  • tv di 60’’: distanza di 2,3 metri.

Perciò se dovete compare un TV, prima di scegliere, cercate di provare a vederlo alla distanza di visione che avrete da casa.

In altre parole se si sta troppo vicini nel vedere la TV si riescono e individuare i singoli pixel e l’immagine sembrerà scomposta in quadretti.

Mentre se si sta troppo lontani non si riuscirà ad apprezzare appieno la differenza di qualità tra una risoluzione e un’altra perché si perde la sensazione di definizione.

Raffaella Lauretta

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