Come eliminare le vesciche: tutti i passaggi per dire definitivamente addio al problema

Come eliminare le vesciche? Abbiamo la risposta adatta. Con questo metodo, basato su pochi e semplici passaggi, questo problema non esisterà più.

come eliminare le vesciche
(foto pixabay)

Le vesciche costituiscono un problema fastidioso ed a volte anche doloroso. Fortunatamente però esiste un metodo specifico che ha lo scopo proprio di eliminarle dal nostro corpo in maniera definitiva. Non ci resta dunque che andare a scoprire come eliminare le vesciche.

Una presenza fastidiosa

Le vesciche sono delle bolle di varie dimensioni che possono comparire in differenti parti del nostro corpo. Le zone in cui esse sono maggiormente presenti sono le mani ed i piedi. Le vesciche si riconoscono subito: esse sono un concentrato di liquidi corporei e rappresentano una sorta di difesa che il nostro corpo mette in azione. Grazie alla bolla che si forma sulla parte lesa del nostro corpo i batteri non possono entrare in contatto con la ferita.

scarpa stretta
(foto pexels)

Le vesciche non comportano gravi conseguenze, tuttavia possono creare sia un po’ di dolore sia qualche fastidio. Le cause che comportano la loro formazione sono tante. Quando esse si presentano sulle mani sono causate soprattutto da ustioni o infiammazioni. Quando invece la loro presenza riguarda riguarda i piedi, possono essere ricondotte allo strofinamento tra essi e le scarpe che indossiamo.

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Come eliminare le vesciche: il rimedio infallibile

La presenza delle vesciche sul nostro corpo non dura molto, in media esse scompaiono dopo tre o quattro giorni. Tuttavia il fastidio si può alleviare grazie ad un rimedio infallibile. Effettuando i seguenti passaggi la nostra pelle non sarà costretta a sopportare la loro presenza. Vediamo allora di cosa si tratta.

Cotone e cloruro di benzalconio

Per effettuare il primo passaggio dobbiamo avere a disposizione due prodotti. Il primo è un dischetto di cotone, sicuramente presente nei nostri bagni, il secondo è del cloruro di benzalconio. Non spaventiamoci: non si tratta di una sostanza pericolosa, al contrario essa viene utilizzata proprio perché svolge un’azione disinfettante sulla nostra pelle. Una volta acquistato il prodotto, bisogna versarne un po’ sul dischetto di cotone e disinfettare la vescica.

Ago

Per il secondo passaggio abbiamo bisogno semplicemente di un ago. Prima di usarlo però dobbiamo assicurarci che sia correttamente sterilizzato. Anche questo passaggio si compi in pochi minuti: bisogna utilizzare tale oggetto per bucare la vescica. Se quest’ultima oppone resistenza niente paura, basterà soltanto insistere un po’ di più.

disinfettare le vesciche
(foto pexels)

Garza

Dopo il secondo passaggio abbiamo bisogno di una garza, che useremo per far pressione sulla vescica. Il nostro obiettivo adesso è quello di far uscire fuori tutto il liquido in essa contenuto.

Disinfettare la ferita

Ultimo passaggio: disinfettare ancora la ferita. Per farlo va benissimo l’utilizzo del cloruro di benzalconio insieme ad un dischetto di cotone. In seguito a quest’ultimo step si suggerisce di coprire la bolla ormai scoppiata con una garza. Quello che invece non è consigliato fare è mettere un cerotto, perché ciò favorisce l’umidità, dunque la ferita non si cicatrizza come si deve.

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