LIDL, richiamo alimentare per un articolo: “Va subito restituito”

Nei supermercati della catena LIDL non risulta più in vendita uno specifico articolo alimentare. Il Ministero della Salute lo ha richiamato, non va mangiato.

Richiamo alimentare nei supermercati LIDL
Richiamo alimentare nei supermercati LIDL Foto screenshot Instagram

Una comunicazione importante che riguarda un prodotto venduto all’interno dei supermercati della nota catena commerciale LIDL risulta al centro di un provvedimento di richiamo alimentare.

A propendere per questa decisione è il Ministero della Salute, che spiega anche per quale motivo questo articolo non risulti più in commercio.

C’entra una potenziale problematica per la salute dei consumatori. Lo stesso Ministero della Salute spiega che in questo prodotto si ritiene che ci sia dell’ossido di etilene.

Sostanza che viene impiegata in qualità di pesticida nel corso dei processi di fabbricazione e di realizzazione di una gran varietà di alimenti.

Nella notifica pubblicata sul sito web ufficiale del Ministero della Salute si legge che il prodotto in questione, commercializzato per LIDL Italia srl, corrisponde alla Bisfrolla con confettura di mora rossa e mirtillo nero.

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Lidl, i dettagli sul prodotto tolto dalla vendita

Il marchio di questo prodotto è Confiserie Firenze e suddetto prodotto è uscito fuori dallo stabilimento in Val D’Enza, in Toscana.

Il numero di lotto a cui potere fare riferimento è 1L057, mentre la data di scadenza o termine minimo di conservazione relativo è il 30/09/2021. Questa Bisfrolla con confettura di mora rossa e mirtillo nero è commercializzata in delle confezioni dal peso di 500 grammi ognuna.

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Da parte del Ministero della Salute giunge l’avviso per il quale chiunque abbia questo prodotto in casa è tenuto a non consumarlo.

Lo stesso va riconsegnato al punto vendita dove in precedenza è avvenuto l’acquisto. In questo modo i clienti avranno il diritto di ricevere il rimborso della cifra spesa, senza tra l’altro l’obbligo di dovere esibire il relativo scontrino.

Una cosa che non è richiesta in situazioni di urgenza come questa che riguardano strettamente la salute dei consumatori.

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