Pizza al taglio, la migliore d’Italia: il verdetto degli esperti

Pizza al taglio, la migliore d’Italia si mangia nella Capitale. Il verdetto degli esperti è insindacabile, a stabilirlo un concorso di 50 Top Pizza.

mangiare pizza
(foto pexels)

Vanto, luogo comune, eccellenza, fuoriprogramma. La pizza può essere tutto questo e molto di più, un cibo iconico che rappresenta e unisce l’Italia del gusto: alimento nutriente, sfizioso e particolare in grado di unire tradizione e avanguardia in nome dell’eccellenza. Ogni anno si decreta quale sia la pizza migliore: non è solo questione di gusto. Ci sono – come per ogni alimento – una serie di dettami che rendono la pietanza unica e speciale. A partire dalle materie prime.

La pizza può essere sia tonda, nella formula più classica, che al taglio. Modalità in cui a farla da padrone sono i tranci, poi esistono le pizze farcite. Ulteriore variante che si colloca anche nel sottoinsieme del taglio. Un universo fatto di prelibatezze, aneddoti e curiosità che viene esaltato annualmente per decretare il miglior tipo di pizza insieme al suo Chef.

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Pizza al taglio, a Roma la migliore: il verdetto degli esperti

Pizza Margherita
(Foto Pexels)

La guida online 50 Top Pizza, riferimento per gli appassionati e gli estimatori della pietanza, crea liste con le migliori pizze e i suoi ideatori divise per categorie. In ciascuna specifica ingredienti, preparazione e grado di difficoltà: una vera e propria analisi che permette al consumatore di farsi un’idea e mangiare ogni volta qualcosa di particolare. Inutile dire che una menzione online, in questa particolare classifica, conta moltissimo. A spuntarla, quest’anno, è Gabriele Bonci che conquista il titolo di creatore e ideatore della “Miglior pizza a taglio d’Italia”. La sua “reggia” è Pizzarium, in Via della Meloria a Roma, e vanta numerose proposte. Una clientela in espansione che sarà ancora più invogliata a consumare le creazioni di Bonci dopo questo riconoscimento.

Bonci si è detto molto onorato del titolo, vista anche la concorrenza serrata, vincere non era facile: l’arma in più è il delivery. Lo Chef, infatti, ha ampliato il mercato di riferimento proprio grazie alle spedizioni: “Aumentare la qualità nei servizi da asporto mi ha consentito di espandere il mio nome e dare ulteriormente risalto alle mie creazioni. Questa scelta, in tempo di pandemia, ha premiato il mio lavoro”. Infatti, l’ultima parola spetta sempre al consumatore: nel 2021 la pizza è buona, ma è soprattutto Bonci.

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