Pastella per fritti, come farla croccante e leggera: i trucchi

Come realizzare una pastella per fritti da numeri uno? Vi sveliamo alcuni segreti per non far assorbire l’olio e rendere i cibi leggeri  

pastella per fritti
Foto di Mikhail Nilov da Pexels

La frittura è un peccato di gola vero e proprio. Con la frittura tutto prende gusto e sapore, ma sappiamo anche che non sempre ne possiamo approfittare in quanto al nostro corpo non fa bene. Ogni tanto però, a tutti, è concesso un piccolo regalo a tavola. E allora vediamo come realizzare una pastella per fritti da numeri uno. È proprio la pastella che, a volte, rende pesanti alcune preparazioni. Perché? Magari perché assorbe troppo olio e non ci fa digerire la frittura in modo immediato.

Con la pastella si possono friggere praticamente un sacco di elementi: dalle verdure alla carne fino al pesce e tanto altro ancora. Lo facevamo sempre le nostre nonne che amavano friggere praticamente ogni cosa, allora vediamo come creare una pastella per fritti infallibile.

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Pastella per fritti, la ricetta infallibile

Frittura
Foto di Polina Tankilevitch da Pexels

Ingredienti

  • 1 uovo
  • 200 g di farina 00
  • 150 g di acqua frizzante

Procedimento

Per preparare la pastella per fritti leggera e digeribile serve inserire in una ciotola farina e uovo, mescolare e aggiungere, a filo, l’acqua mescolando di continuo fino a quando il composto non sarà liscio e senza grumi.

Una volta pronta, la pastella deve riposare in frigo per circa mezz’ora coperta da pellicola trasparente. Solo dopo può essere utilizzata per preparare tante ricette croccanti e buonissime come le zucchine pastellate, gli anelli di cipolla fritti, la frittura di pesce e tante altre ancora.

Un accorgimento essenziale da fare è quello di non inserire mai sale nella pastella altrimenti i fritti risulteranno molli e non croccanti. Il fritto si sala sempre a fine cottura. E’ questo il vero segreto della croccantezza.

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E se nella pastella si creano dei grumi? Basta filtrarla con un colino e recuperare tutta la parte liscia del composto. In alternativa all’acqua si può aggiungere anche il latte o la birra. Si avrà comunque una pastella infallibile, leggera, saporita e croccante proprio come quella che facevano le nostre nonne.

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