Avete mai sentito parlare della salsa tahina? Si tratta di una preparazione a base di sesamo, nutriente e gustosa, tipica della cucina mediorientale.
![salsa tahina](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/11/tahina_optimized-300x169.jpg)
Ricca di proprietà benefiche, oltre che di un gusto avvolgente e goloso, la salsa tahina è uno dei cavalli di battaglia delle preparazioni culinarie di origine mediorientale. Scopriamo insieme cosa sapere su questo alimento: dalle sue proprietà benefiche alla ricetta per farlo in casa.
Salsa tahina: proprietà nutrizionali e benefici
Anche nota come burro e crema di sesamo per via della sua consistenza densa, la salsa tahina è realizzata a partire dai semi di sesamo.
![semi di sesamo](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/07/sesamo.jpg)
Si tratta quindi di un alimento molto ricco e nutriente, dall’elevato apporto calorico.
La notevole presenza di grassi e carboidrati non deve spaventarci. Infatti, questa salsa contiene anche numerosi nutrienti benefici per il nostro organismo:
- Elevata quantità di proteine, che rende la salsa tahina ideale per chi ha scelto un’alimentazione vegana o vegetariana;
- Assenza di glutine, per cui questo alimento è perfetto per persone intolleranti al glutine e celiaci;
- Abbondante presenza di sali minerali, come potassio e fosforo.
Negli innumerevoli benefici che il burro di sesamo apporta sul nostro organismo, c’è la protezione di intestino, ossa e cuore.
Non solo: la salsa tahina ha proprietà antitumorali, antiossidanti e rafforzanti del sistema immunitario.
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Come preparare la salsa tahina
Oltre a trovarla sugli scaffali dei negozi, già pronta, in poco tempo e con un ridotto numero di ingredienti è possibile preparare in casa la salsa tahina.
![Sesamo ritirato](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/06/sesame-3311532_1920-1.jpg)
L’occorrente è:
- 200 grammi di semi di sesamo;
- 40 grammi di olio di semi (preferibilmente di sesamo, ma si può usare anche un’altra tipologia);
- sale q. b.
Per prima cosa, dovremo far tostare per 3-4 minuti i semi di sesamo in padella o al forno.
Dopodiché, basterà aggiungere l’olio e frullarli fino a quando non avremo ottenuto una consistenza cremosa. Il tocco finale? Insaporire il tutto, salando a piacere.
Il burro di sesamo può essere conservato in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico per 3-4 giorni.
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Usi in cucina: le idee più sfiziose
Ora che abbiamo scoperto le incredibili proprietà di questo alimento e verificato che è semplicissimo da preparare in casa, vediamo come usare la salsa tahina per arricchire numerosi piatti.
![semi sesamo](https://www.inran.it/wp-content/uploads/2021/10/semi-sesamo.jpg)
In primis, un uso davvero classico ma dal sapore irresistibile consiste nello spalmare questa crema sul pane abbrustolito, per un aperitivo nutriente e goloso.
Non solo: il burro di sesamo può arricchire e insaporire le nostre insalate, o accompagnare un pinzimonio di verdure.
Un’idea davvero sfiziosa? Usarla come crema spalmabile all’interno di piadine o focacce.
L. B.