Riciclare il pluriball in modo originale: consigli utili

Se non vi siete fatti prendere dalla mania compulsiva di schiacciare tutte le bolle del pluriball, ecco dei consigli utili per riciclare questo materiale.

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Pluriball (Pixabay)

Vi è arrivato a casa quell’oggetto fragile che tanto desideravate e insieme a lui una montagna di pluriball per non fargli prendere colpi. Questa plastica con le bolle è infatti il materiale di imballaggio più utilizzato e diffuso, specialmente per gli oggetti che rischiano di rompersi. Ma a volte la quantità che viene utilizzata è davvero eccessiva. Cosa farne?

C’è chi lo utilizza come un vero e proprio passatempo, perché per alcuni di noi schiacciare quelle bolle diventa davvero irresistibile, e chi invece preferisce riciclarlo per donargli una nuova vita.

Se dunque vi sono rimaste ancora delle bolle a disposizione, vediamo come fare per riutilizzare questo materiale di imballaggio. Se avete dei bambini a casa coinvolgeteli, il divertimento non mancherà!

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Consigli utili per riciclare il nostro pluriball

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Pluriball, forbici e scotch (Pixabay)

A vederlo non sembrerebbe, eppure il pluriball può essere riutilizzato in molti modi e se hai creatività ancora di più!
Vediamo dunque come possiamo riciclare questo materiale così divertente ma altrettanto utile.

Diciamo che la funzione principale del pluriball è quella di proteggere e può essere portata avanti in molti modi, applicando questo principio a diversi oggetti. Ad esempio, possiamo impiegare questo materiale per rivestire tazze che contengono bevande calde come tè e caffè. In questo modo eviteremo di scottarci.

Oppure possiamo utilizzarlo per rivestire alcuni scomparti del frigorifero. O ancora per rivestire padelle e pentole antiaderenti, avvolgere maniglie che sbattono di continuo contro le pareti oppure le nostre ginocchia quando siamo intenti a svolgere dei lavori a contatto con il pavimento. Il pluriball può essere utilizzato anche per coprire le nostre piante grasse durante la stagione invernale, in modo tale da proteggerle il più possibile.

Ci sono poi alcune idee con le quali possiamo accontentare e far divertire i più piccoli. Ad esempio possiamo utilizzare il pluriball per creare dei timbri. Vi basterà incollare una striscia di pluriball sul rotolo della carta igienica o dello scottex ormai finito, passare uno o più colori acrilici sulla striscia ed ecco che il rotolo sarà diventato un vero e proprio timbro. Provatelo e fatelo rotolare per decorare indumenti di stoffa o bigliettini!

Un’altra idea potrebbe essere quella di improvvisare con il pluriball un portapenne usando sempre il rotolo dello scottex, il pluriball, colori acrilici (oppure tempere mescolate a colla vinilica) e la carta da giornale. Per dargli la forma di un coccodrillo inserite un rotolino di carta di giornale su una delle due aperture del rotolo in modo tale da creare la coda. Poi chiudete e appiattite l’altro lato con del nastro adesivo. Rivestite il rotolo con un foglio di pluriball in modo da creare il busto e poi realizzate le zampe con un cartoncino. Infine donate al vostro coccodrillo degli occhi grazie a due palline di feltro da disegnare e colorare. Non dimenticate di colorarlo di verde!

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Con il pluriball potete realizzare anche una borsa per far fare la spesa ai vostri bambini durante i loro giochi. Per realizzarla seguite attentamente le istruzioni riportate nel video sottostante.

Come avete visto ci sono mille modi originali per riutilizzare questo materiale. Non vi resta che scegliere quello che più vi piace e cominciare a divertirvi! (Serena Ponso)

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