La corsa conferisce numerosi benefici al nostro organismo, ma per stare davvero bene quante volte alla settimana è necessario andare a correre?
Non bisogna per forza andare a correre ogni giorno per stare bene. Anche perché si tratta di un impegno non da poco, specialmente se si vuole dedicare a questo sport il tempo sufficiente per ogni uscita. Che purtroppo non sempre si ha a disposizione.
Fortunatamente uno studio ha dimostrato che per ridurre la mortalità basta davvero poco. Andiamo dunque a vedere quante volte alla settimana bisognerebbe andare a correre.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Corsa ed endorfine, lo sport che rende di buon umore
Qual è il tempo sufficiente per stare bene andando a correre
Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal, anche correre ogni tanto può essere sufficiente per ridurre di un quarto il rischio di morte prematura. Sicuramente correre con costanza procura al corpo numerosi benefici, ma per chi non riesce trovare tempo a sufficienza può essere confortante sapere che anche una sola volta alla settimana può bastare.
Questa affermazione è stata confermata da 14 studi realizzati da alcuni studiosi australiani, thailandesi e finlandesi. I quali hanno preso in esame 233.149 persone, per un periodo compreso tra i 5 e 35 anni. Analizzando i dati è emerso che la corsa, indipendentemente dalla durata e dalla quantità, contribuisce a ridurre il rischio di morte prematura del 27% rispetto ai non corridori. Ma anche di cancro (23%) e di malattie cardiovascolari (30%).
Dunque, secondo i ricercatori, correre anche solo una volta alla settimana per meno di 50 minuti e sotto i gli 8 chilometri orari può fare bene. E non sempre aumentare la frequenza vuol dire automaticamente ridurre il rischio di morte per qualsiasi causa. In conclusione, correre anche solo una volta alla settimana è sempre meglio che non correre affatto.
Gli studiosi precisano anche che la corsa non è uno sport adatto a tutti. In alcuni casi potrebbe infatti comportare delle aggravanti e un rischio più elevato di lesioni. Ecco perché bisognerebbe valutare caso per caso e analizzare il rapporto tra rischi e benefici.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE —> Rimanere senza fiato durante l’allenamento è normale: parola di cardiologo
Nonostante ciò, sebbene in alcuni casi si sia visto che un intenso sforzo possa provocare una morte improvvisa per problemi cardiaci, gli studiosi concordano che i benefici della corsa in termini di mortalità superano i rischi.
